DUE ICONE - Da sempre punto di riferimento del mercato americano nella categoria delle maxi suv, Chevrolet Tahoe e Suburban si rinnovano completamente e saranno in vendita negli Stati Uniti dalla metà del 2020. I due modelli hanno linee più moderne e curate, in particolare all’anteriore, dove i sottili fari a led sembrano fondersi con l’enorme mascherina, che si sviluppa in orizzontale e “riempie” quasi interamente la parte frontale. La scalfatura nella fiancata è più evidente, ma a caratterizzare la vista laterale sono gli inconfondibili quattro montanti del tetto: il primo e il terzo in tinta con la carrozzeria, il secondo e il quarto in nero (per snellire l’insieme). Meno originale il posteriore, con il portellone verticale e un grosso fregio cromato.
17 CM IN PIÙ - Le Chevrolet Tahoe e Suburban sono vetture massicce, ancor più che in passato, complice l’aumento della lunghezza e del passo (la distanza fra il centro delle ruote anteriori e posteriori): la Tahoe passa da 518 a 535 cm, dei quali 307 cm sono di passo (contro i 295 cm del vecchio modello), mentre la Suburban raggiunge i 573 cm (3 cm in più) e ha un passo di 341 cm (11 cm in più). L’obiettivo dei tecnici era aumentare lo spazio e l’agio a bordo per i passeggeri della seconda e terza fila di sedili. Il risultato può dirsi centrato, perché la Tahoe offre 26 cm in più fra la seconda e terza fila e per la prima volta il divano della seconda fila può scorrere di 25,4 cm; il baule, inoltre, oltre ad essere più ampio ha una superficie di carico piatta e ribassata rispetto a prima. L’agio dei passeggeri migliora inoltre grazie ad un’importante novità tecnica, perché la nuova generazione delle suv ha le sospensioni posteriori a ruote indipendenti (l’architettura è del tipo multilink), che migliorano l’assorbimento delle asperità e la tenuta di strada. Optional le molle ad aria con assetto ad altezza variabile: in condizioni normali ci sono 19 cm fra il suolo e il fondo dell’auto, ma l’altezza può ridursi di 5,1 cm per facilitare l’accesso a bordo o aumentare fino a 5,0 cm quando si percorrono strade accidentate.
INTERNO SOBRIO - La plancia delle nuove Chevrolet Tahoe e Suburban ha un look piuttosto sobrio, dove fa bella figura lo schermo di 10” che sembra spuntare dallo spesso mobiletto centrale. A richiesta si possono avere il cruscotto digitale di 8”, l’head up display (proietta sul parabrezza informazioni utili alla guida) e il sistema d’intrattenimento per i passeggeri posteriori, composto da 2 schermi di 12,6” montati sul retro dei sedili anteriori. Le Tahoe e Suburban possono avere 30 sistemi di ausilio alla guida, come la frenata automatica, il sistema contro l’involontario cambio di corsia, lo spegnimento automatico dei fari abbaglianti, il monitoraggio dell’angolo cieco negli specchietti, il sistema di ausilio al parcheggio e quello che frena nelle retro se il guidatore non vede un ostacolo.
ANCHE DIESEL - Oltre ai classici motori benzina V8 aspirato 5.3 da 360 CV e 6.2 da 426 CV, dotati del sistema per disattivare quattro cilindri in condizioni di guida poco impegnative (aiuta a diminuire i consumi), c’è un nuovo 6 cilindri turbodiesel 3.0 da 281 CV. Il cambio è un automatico a 10 marce, la trazione solo integrale.