RITORNO AL COMFORT - La Citroën vuole tornare ad assere sinonimo di comfort di bordo come un tempo. Lo vuole fare in un modo nuovo, non certo con le auto super morbide che a molti facevano venire il mal di mare. Per perseguire il suo obiettivo, e quindi distinguersi dagli altri costruttori, ha varato il programma Citroën Advanced Comfort che si occupa di rendere più comode le auto della casa francese attraverso diversi aspetti della progettazione. Infatti per ottenere una vettura confortevole è necessario agire su praticamente tutti i suoi componenti: sospensioni, scocca, isolamento acustico, contenimento delle vibrazioni, sedili, spazio ed ergonomia.
GLI OBIETTIVI - Per tornare ad assere il punto di riferimento in termini di comfort la Citroën lavorerà su quattro obiettivi. Primo, filtrare le imperfezioni della strada lavorando sulle sospensioni, sulla riduzione del rumore a bordo e delle vibrazioni. Secondo, semplificare la vita con un abitacolo generoso e soluzioni funzionali per ospitare oggetti e bagagli. Terzo, creare un'esperienza di guida più semplice con tecnologie intuitive che aiutino il guidatore nella vita di tutti i giorni. Quarto, creare un ambiente rilassante nel quale al guidatore vengano fornite solo le informazioni che servono. La prima vettura sulla quale vedremo applicati i nuovi principi che la Citroën si è voluta dare è la rinnovata C4 Picasso, ma progressivamente ogni nuovo modello della casa potrà contare su inedite soluzioni che traggono origine dal programma Citroën Advanced Comfort.
ARRIVANO LE COLLE - Per quelle sollecitazioni che dovessero passare comunque alla scocca la Citroën ha pensato ad una soluzione altrettanto drastica: ripensare il modo in cui scocca stessa viene tenuta insieme. Al posto delle sole saldature per unire le varie componenti in acciaio, la casa francese ha sviluppato un nuovo metodo che alterna saldature e colle come in una sorta di linea tratteggiata. I vantaggi sembrano essere considerevoli: aumenta la rigidità della scocca in media del 20%, il che significa ridurre le vibrazioni, diminuisce il peso e anche i costi di produzione.
SEDILI COME I MATERASSI - Il terzo macro elemento sul quale vedremo dei miglioramenti sono i sedili, che saranno progettati per ridurre al massimo le vibrazioni trasmesse agli occupanti. L'ispirazione viene dai materassi per i letti che impiegano schiume di poliuretano che si adattano alla forma del corpo in modo differenziato. Anche i sedili delle future Citroën utilizzeranno questa tecnica che ha il pregio di ridurre al minimo le vibrazioni trasmesse al corpo.