DI RAPPRESENTANZA - L’ammiraglia della
Citroën per il mercato cinese è una berlina a quattro porte lunga 498 cm, denominata
C6, rivolta ad una fascia di clientela molto ambiziosa e per questo vicina nei contenuti a quelle che sono definite berline di rappresentanza. La C6 ha esordito durante il Salone dell’automobile di Pechino e verrà prodotta nell’impianto cinese di Wuhan, che l’azienda d’oltralpe sfrutta grazie all’accordo stretto con la società locale Dongfeng. Il modello non si distingue certo per le sue forme esterne (molto conservative), quanto per l’attenzione e la cura riservati all’abitacolo: la Citroën dichiara un’abitabilità di categoria superiore e sottolinea la particolare cura per il dettaglio, visibile soprattutto nella scelta dei colori, dei materiali e degli arredi interni.
COMFORT DA AMMIRAGLIA - I tecnici della Citroën hanno lavorato inoltre sulla capacità interna, ricavando un interasse molto lungo (290 cm) e soddisfacendo così una fra le principali richieste di chi è interessato a questo genere di automobile, che deve avere molti centimetri a disposizione nella zona posteriore. La Citroën C6 adotta fari anteriori a led e richiama in parte lo stile delle vetture commercializzate in Europa, mentre la fiancata ed il posteriore sono più tradizionali. Nell’abitacolo si trovano il climatizzatore a quattro zone, i sedili ventilati e con funzione massaggio, il tetto in cristallo e due schermi ad alta risoluzione: uno, da 12 pollici, è montato dietro il volante e svolge la funzione di quadro strumenti; l’altro, da 8 pollici, si trova nella plancia e consente di gestire le varie funzionalità dell’impianto multimediale. Mancano però le sospensioni idrauliche, utili per aumentare il comfort ma sostituite da tecnologie meno costose. Le sospensioni idrauliche erano disponibili sulla C6 venduta in Europa fino al 2012.
CAMBIANO I GUSTI - La Citroën C6 è stata progettata in simbiosi dai centri ricerca e sviluppo francesi e cinesi, in maniera da soddisfare quanto più possibile le richieste degli automobilisti orientali, i cui gusti sono molto spesso differenti da quelli di noi europei: ad esempio possono cambiare le scelte dei materiali interni, le fantasie dei rivestimenti ed i colori, oltre alle regolazioni di assetto e sospensioni. Sarà venduta in Cina entro la fine del 2016 e dovrebbe montare un benzina 1.8, da 204 CV, ma informazioni più dettagliate verranno diffuse nell’imminenza del lancio. Resta da capire se la C6 servirà come base di partenza per l’ammiraglia a marchio DS, riservata anch’essa alla Cina ma più lussuosa rispetto alla Citroën.