PIÙ CHE UNO SPETTACOLO - Potrebbe essere un numero da “Son et lumiere”, un gioco di luci da accompagnare a uno spettacolo estivo di fuochi d’artificio, ma ciò che ha organizzato e realizzato la Honda per ricordare Ayrton Senna riesce a essere molto di più: una grande emozione.
UNA STORIA FORMIDABILE - Senna vinse tre titoli mondiali (1988-1990-1991) al volante di una McLaren motorizzata Honda e con la casa giapponese il pilota brasiliano collaborò anche per lo sviluppo della coupé NSX. Nell’attività di quegli anni ogni giro di pista di Senna fu seguito e registrato centimetro per centimetro, decimo di secondo per decimo di secondo, dai debuttanti sistemi di telemetria imbarcata.
COME SE FOSSE TORNATO IN PISTA - Per ricordare Senna, la Honda ha fatto ricorso appunto alle registrazioni di un giro di qualifica di Senna al gran premio del Giappone del 1989, sulla pista di Suzuka. I dati sono stati impiegati per allestire un sistema capace di accendere delle luci poste ai lati della pista, come se si illuminassero al passaggio di Senna. Il tutto sul sottofondo sonoro della monoposto di allora. Un po’ complicato da spiegare, magari. Ma sorprendente emozionante immaginare che quella velocità, quei tempi, quelle staccate sono quelle del grande Ayrton. Vedere il video qui sotto per credere.