Prende il via oggi nella città di Fabriano nelle Marche il progetto “tampone a bordo” nell’ambito dell’emergenza coronavirus. Un’iniziativa promossa dagli operatori che eseguono tamponi a domicilio e che è stata subito accettata dalle autorità sanitarie. In particolare questo progetto prevede di effettuare direttamente i tamponi all’interno della propria vettura, per garantire più efficienza e maggior sicurezza. Questo procedimento (che peraltro viene eseguito anche in altri Paesi come ad esempio in America), permetterà di risparmiare parecchio tempo, così come permetterà di ridurre l’uso dei preziosi dispositivi di protezione sempre più difficili da reperire.
Ad esempio se nel corso di una giornata si riuscissero ad effettuare 30 tamponi, risparmieremmo ben 27 kit di dispositivi ad alta protezione individuale, utilizzandone solo 3. Il test viene concordato preventivamente con il paziente che dovrà recarsi sul luogo concordato con la propria auto dove appunto è previsto l’allestimento delle postazioni del Servizio di Igiene. Il progetto della città di Fabriano prevede che anche la polizia locale sia informata dei movimenti del paziente in auto. Infine attraverso un taxi sanitario il tampone raggiungerà in giornata il laboratorio di analisi.