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Corruzione Anas: dieci arresti a Roma

22 ottobre 2015

La guardia di finanza sta eseguendo una serie di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del tribunale di Roma nei confronti di dirigenti e funzionari dell'Anas.

Corruzione Anas: dieci arresti a Roma
DIVERSI EPISODI - Non un unico appalto truccato, ma diversi episodi corruttivi. È per questo che la guardia di finanza sta eseguendo una serie di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del tribunale di Roma nei confronti di dirigenti e funzionari dell'Anas. Coinvolti nell'inchiesta anche alcuni imprenditori titolari di società vincitrici di appalti per importanti opere pubbliche, avvocati e Luigi Meduri, ex sottosegretario del ministero delle Infrastrutture dal maggio 2006 al maggio 2008. Le ipotesi di reato sono l’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, più il voto di scambio.
 
“ANAS PARTE OFFESA” - “L’Anas sta attivamente collaborando alle indagini della guardia di finanza, dando il massimo supporto anche in qualità di parte offesa dai fatti oggetto di indagine, accaduti negli anni passati”: lo dice l’Anas. Il cui presidente, Gianni Vittorio Armani, esprime piena fiducia nel lavoro della procura di Roma, con l'auspicio che possa arrivare velocemente a fare chiarezza sui fatti e aiutare il vertice dell'azienda a voltare pagina. Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dei trasporti, Graziano Delrio: “Noi vogliamo assoluta trasparenza e pulizia. La lotta contro la corruzione va fatta sempre, naturalmente aspetteremo l'accertamento delle responsabilità”.


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Ritratto di freaklondon
22 ottobre 2015 - 13:12
Strano, a Roma chiudono le buche con lo sputo e si riaprono alla prima pioggia. Credevo che nella città eterna anche le buche lo fossero, invece è solo un problema di corruzione, e chi l'avrebbe mai detto!!!
Ritratto di mecner
22 ottobre 2015 - 13:12
Il Presidente Armani dovrebbe spiegare ai Giudici della Porcura di Roma come Ma in Italia il costo di realizzazione di 1Km è di e/54mln, mentre nel resto dei Paesi UE di soli e/9.4mln. E, poi, dichiararsi 'parte offesa'. Per ora lo siamo solo noi automobilisti e, ovviamente, come cittadini. Dove sono le Associazioni/Circoli ecc. che tutelano i diritti degli automobilisti ? Perché NON si costituiscono LORO 'parte civile' ??
Ritratto di Claus90
22 ottobre 2015 - 13:31
Il sistema italiano funziona così, prima gli fanno vincere le gare d'appalto sapendo nomi e cognomi e poi si professano come parte offesa, ma come si f a parlare di trasparenza.
Ritratto di Pablo
23 ottobre 2015 - 10:28
la solita italietta squallida che sa andare avanti solo cosi: mazzette, corruzione, estorsione, finte cene di lavoro, appalti truccati, regali e regalini di ogni tipo. Non cambiera' mai nulla , sono disgustato. Che marciume infinito ...andrebbero arrestati tutti
Ritratto di thebody
23 ottobre 2015 - 19:06
Tanto in galera non ci va nessuno, anzi renderanno anche i soldi che anno sequestrato..... W L'ITALIA