DIVERSI EPISODI - Non un unico appalto truccato, ma diversi episodi corruttivi. È per questo che la guardia di finanza sta eseguendo una serie di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del tribunale di Roma nei confronti di dirigenti e funzionari dell'Anas. Coinvolti nell'inchiesta anche alcuni imprenditori titolari di società vincitrici di appalti per importanti opere pubbliche, avvocati e Luigi Meduri, ex sottosegretario del ministero delle Infrastrutture dal maggio 2006 al maggio 2008. Le ipotesi di reato sono l’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, più il voto di scambio.
“ANAS PARTE OFFESA” - “L’Anas sta attivamente collaborando alle indagini della guardia di finanza, dando il massimo supporto anche in qualità di parte offesa dai fatti oggetto di indagine, accaduti negli anni passati”: lo dice l’Anas. Il cui presidente, Gianni Vittorio Armani, esprime piena fiducia nel lavoro della procura di Roma, con l'auspicio che possa arrivare velocemente a fare chiarezza sui fatti e aiutare il vertice dell'azienda a voltare pagina. Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dei trasporti, Graziano Delrio: “Noi vogliamo assoluta trasparenza e pulizia. La lotta contro la corruzione va fatta sempre, naturalmente aspetteremo l'accertamento delle responsabilità”.