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Trasporto pubblico in crisi, ecco una soluzione

di Alessandro Ascione
Pubblicato 15 ottobre 2020

Convenzioni con gli operatori economici del trasporto, come quelli dei bus turistici: se ne discute in parlamento.

Trasporto pubblico in crisi, ecco una soluzione

ALLARME ASSEMBRAMENTI - Per ridurre il sovraffollamento dei mezzi pubblici, il deputato M5S Diego De Lorenzis (commissione Trasporti) ha esposto alla camera l’idea di stipulare convenzioni con altri operatori economici del trasporto, come quelli dei bus turistici. Una proposta che fa seguito alle polemiche per le foto pubblicate dai cittadini sui social (vedi le immagini in apertura e in basso): negli orari di punta, i passeggeri viaggiano stretti come sardine su metropolitane, bus e tram. C’è perfino chi resta sulla banchina della metrò: non riesce a salire nel vagone a causa del famigerato assembramento, proprio quello che si deve evitare per limitare le infezioni da Covid.

CAPIENZA MASSIMA ALL’80% - Dal canto suo, la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, conferma che la capienza massima consentita sui mezzi pubblici resta all'80 per cento. L’intento è di evitare il sovraffollamento su bus, tram, e metrò, da molti associato al rialzo dei contagi. Ma tutto questo era davvero imprevedibile? Il nostro sito già il 12 settembre aveva anticipato possibili criticità: vedi qui l’articolo con intervista. Nel servizio la proposta era di affiancare al trasporto pubblico quello degli operatori privati che mettono a disposizione autobus a noleggio.



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Ritratto di Alfiere
15 ottobre 2020 - 13:48
2
Se non c'è un impegno serio per far sparire "l'orario di punta" è inutile anche parlare dell'argomento.
Ritratto di Rav
15 ottobre 2020 - 23:47
4
Concordo pienamente. Già attivare la didattica a distanza per gli studenti delle superiori, che presumibilmente sono in grado di rimanere a casa da soli se i genitori sono al lavoro, sgraverebbe non poco i trasporti. Lo smart working certamente aiuta ma non è attivabile per tutti. Situazione non facile ma se si evitasse l'evitabile si potrebbe ragionare su come risolvere i problemi su chi non può proprio farne a meno. L'altro lato della medaglia è il fatto che saltate gite e viaggi, le compagnie di trasporto privato hanno gran parte dei mezzi fermi e poche entrate.
Ritratto di desmo3
15 ottobre 2020 - 13:55
6
Se ne parla da mesi e mesi, ma non è stato fatto nulla perché ci vogliono i soldi. Finora abbiamo adottato solo soluzioni a costo zero, come il famigerato 80% di riempimento. Che personalmente ritengo inutile, in quanto oltre il 50% automaticamente non c'è distanza uniforme per tutti (parlando di posti a sedere). Idem per le entrate scaglionate delle scuole... per tenere le strutture di conseguenza aperte più a lungo, occorre personale aggiuntivo che non c'è. Mi viene ancora da ridere quando si parlava di mettere plexiglas sulle spiagge e nelle scuole... quante chiacchiere in questo Paese.
Ritratto di deutsch
15 ottobre 2020 - 15:21
4
si ma non è che costruisci delle metropolitane in qualche settimana. vorrei ricordare che la lombardia è stata criticata fortemente per l'ospedale in fiera che una votlta pronto l'emergenza era in fase calante ma forse tornerà utile alla prossima ondata.
Ritratto di desmo3
15 ottobre 2020 - 15:27
6
non ho mai pensato alle metropolitane, basterebbe noleggiare bus privati o fare delle gare di acquisto per autobus usati (come fatto dall'AMT di Genova all'indomani del crollo del Morandi per correre ai ripari), le quali si espletano in molto meno tempo rispetto a quelle per autobus nuovi (almeno 8 mesi dal bando alla consegna).
Ritratto di deutsch
15 ottobre 2020 - 15:35
4
cambia poco. secondo te ci sono auobus nuvi in magazzino pronti per la consegna in attesa di un evento del genere. occorre fare un bando pubblico coi suoi tempi e non sono noti per velocità e trasparenza, non ci sono gli insegnanti ad otto mesi dall'inioz della pandemia, e non c'erano nemmeno le mascherine, figurati un autobus. converrai che gestire il problema di una media città per bypassare il ponte è un pò meno complesso che gestire il problema a livello nazionale
Ritratto di desmo3
15 ottobre 2020 - 15:41
6
scusami ma lavorando nel settore autobus penso di saperlo meglio di te, infatti parlavo di autobus usati... (ps: a scuola questa la chiamano "comprensione del testo")
Ritratto di deutsch
15 ottobre 2020 - 15:48
4
scusami ma lavorando nel settore legale penso di sapere meglio di te come funziona anche se non so guidare un autobus. comprasi un'auto usato non è esattamente come acquistarli per le principali città italiane, mettersi a norma per il pubblico servizio assumere gli autisti ect ect.... ovviamente dopo una gara di appalto che spesso impeiga mesi e magari viene impugnata dal primo escluso.... e per esperienza ti assicuro che i tempi della giusitizia non sono prorpio celere.... quindi evitiamo di fare battute sulla comprensione del testo soprattutto quanto non conosci chi sta dall'altra parte che potrebbe aver studiato più di quanto immagini
Ritratto di desmo3
15 ottobre 2020 - 15:53
6
Le vicende da te citate mi sono ben note e all'ordine del giorno, infatti io ero ottimista parlando di ALMENO 8 mesi, cioè se tutto va bene. Auf Wiedersehen, mein Lieber.
Ritratto di deutsch
15 ottobre 2020 - 18:06
4
bis bald Desmo
Ritratto di rebatour
16 ottobre 2020 - 01:45
Visto che anch'io ho bazzicato nel settore, vorrei sapere chi, magari un padroncino, metterebbe uno o più bus GT con interni meravigliosi a disposizione di orde di bufali senza alcun riguardo. Ich habe Erfahrungen darueber. Bis naechstmal.
Ritratto di Andre_a
15 ottobre 2020 - 22:29
@deutsch: ma lo stato di emergenza non dovrebbe servire anche a saltare del tutto o in parte i passaggi che regolano e rallentano gli appalti? E non sono sicuro di aver capito la tua opinione nel merito: siccome c’è la burocrazia, la giustizia lenta ecc ecc, davvero in 7-8 mesi non si poteva fare di più che ordinare gli inutili banchi con le rotelle?
Ritratto di GinoMo
16 ottobre 2020 - 10:01
mancano insegnanti da almeno 20 anni, dopo tutti i tagli fatti, e ora davvero credete che basti neanche 1 anno per risolvere il problema? oltre alle scuole che sono state lasciate marcire per anni in attesa di crolli
Ritratto di BigDeals
16 ottobre 2020 - 14:32
Quello non è un ospedale, è un padiglione fieristico che un giorno andrà smontato. Soldi buttati. Sarebbe stato meglio ristrutturare una delle tante strutture ospedaliere che ne avevano bisogno, come ha fatto il Sacco in parte.
Ritratto di bombolone
15 ottobre 2020 - 16:19
Sì, troppe chiacchiere. Fa girare le scatole, però, che si spendano 120 milioni di euro per i monopattini e le bici, mentre al settore dei bus turistici non è stato dato niente; e adesso, i loro pullman tornerebbero utili in chiave anti-affollamento. È chiaro che bisogna pagarli, mica lavorano gratis. La stessa cosa si potrebbe fare con i taxi: a Milano sono tutti in coda, non lavorano. Perché non usarli solo nell'orario di punta con un bonus statale riservato alle famiglie?
Ritratto di Andre_a
15 ottobre 2020 - 14:24
Si sapeva almeno da marzo che ci vogliono più mezzi pubblici e più posti in terapia intensiva. Invece ci ritroviamo il dpcm che ci consiglia quanti ospiti avere a cena... Però, dato che sperare nello stato mi sembra poco sensato, cerchiamo di fare qualcosa: chi ha la possibilità di usare mezzi alternativi o di partire un po’ prima lo faccia, invece di lamentarsi e basta.
Ritratto di deutsch
15 ottobre 2020 - 15:22
4
si parla sempre di quello che deve fare lo stato, più incentivi , meno iv a meno accise ma ogni tanto ricordiamo la famosa frase di jfk ..... Non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese
Ritratto di Andre_a
15 ottobre 2020 - 22:31
Si, ma Conte non è Jfk :) Comunque sono d’accordo, pensiamo a cosa possiamo fare noi in prima persona, perché ad aspettare gli aiuti dall’alto stiamo freschi
Ritratto di erresseste
15 ottobre 2020 - 15:57
Abito in provincia di Milano, per andare a lavorare utilizzo il treno (Trenord). Nella tratta Treviglio -Milano, ci siamo visti dimezzare le corse da oltre 7-8 mesi, e poi da noi voglio il distanziamento. Reinseriscano il treno tagliato piuttosto
Ritratto di bombolone
15 ottobre 2020 - 16:15
Certo. E magari rafforzino il trasporto con i bus privati, facendo lavorare delle aziende che altrimenti falliscono
Ritratto di Almeron771
15 ottobre 2020 - 19:09
Abito in Emilia-Romagna vicino alla stazione dei pulman, sono sempre cafichi co ecarri bestiame,di studenti e o pendolari, nessun controllo, solo prese in giro. VI ricordate il bknus bici e monopattini....ancora nulla. Qui ci vuole un'azione seria e decisa, non ci sono abbastanza posti sui mezzi per garantire la sicurezza....o si va a poedi o si resta a casa, basta!!
Ritratto di otttoz
15 ottobre 2020 - 20:32
col bonus bici dovremmo vedere per le strade torme di ciclisti intabarrati per l'inverno...
Ritratto di preda
16 ottobre 2020 - 08:22
L'unica cosa certa e' che vanno sempre di mezzo i poveri soliti, l'itaglia va cosi
Ritratto di myeclipse
16 ottobre 2020 - 09:42
Le istituzioni dovrebbero agire su più fronti e chiacchierare meno ma fanno la gara a chi la spara più grossa, nessuno escluso. Non si può pensare di risolvere il problema soltanto aumentando i mezzi pubblici di poche vetture o coinvolgendo qualche privato che all'idea si sfrega le mani (vedi la ricostruzione post terremoto).. non in questo paese di l4dri. Per recarmi dal dentista sto andando in bici ma c'è il problema del parcheggio... l'unica autorimessa in quella zona mi chiede 10 euro... Ho provato a scrivere al comune (volutamente con la minuscola) proponendo di attuare delle convenzioni, così da incentivare quanti come me hanno la voglia di uoversi in bici... ovviamente non hanno risposto. Il p3sce puzza dalla testa.
Ritratto di Andre_a
16 ottobre 2020 - 11:01
In che senso? Scusami, ma è la prima volta che sento parlare del problema del parcheggio delle bici (almeno in Italia)
Ritratto di Mbutu
16 ottobre 2020 - 12:08
Il problema è che per poter lavorare speditamente ci sarebbe da commissariare tutto. Ma la cosa suonerebbe un tantinello fascista. Quindi ci dobbiamo perdere tra infiniti corridoi burocratici e conflitti istituzionali. Le aziende di trasporti sono municipalizzate, la sanità regionale, le scuole dipendono un po' da chiunque. Abbiamo voluto le autonomie (che mica sono il male, intendiamoci) ma poi ci ritroviamo con questi cortocircuiti e pochissima voglia (per opportunismo politico) di risolverli.
Ritratto di adria680
16 ottobre 2020 - 12:43
Scuaste, ma sapete quanti bus turistici sono fermi nei garage da mesi con i relativi autisti? Veramente tanti. Basterebbe impiegare tali mezzi per delle corse aggiuntive nelle ore di punta. Il problema era prevedibile già da tempo, per cui bastava muoversi in tempo per fare ciò. Evidentemente manca la volontà politica
Ritratto di erresseste
16 ottobre 2020 - 17:33
Incrementare le corse dei vari mezzi è l'unico sistema per evitare assembramenti, qualsiasi mezzo negli orari di punta è affollato di gente.
Ritratto di federico p
16 ottobre 2020 - 19:09
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Sembra assurdo ma basterebbe incentivare l'uso del mezzo privato non auto ma mezzo a due ruote, in questi periodi non si dovrebbe prendere l'autobus e chi non ha la patente c'è sempre la bici o perché no fare come quando ero giovane che i 50ini li portavano tutti senza patente e senza assicurazione, assicurazione meglio farla però
Ritratto di Almeron771
17 ottobre 2020 - 21:54
Pecato che il tanto decantato bonusmobilita non c'è stato ad oggi