ALLARME ASSEMBRAMENTI - Per ridurre il sovraffollamento dei mezzi pubblici, il deputato M5S Diego De Lorenzis (commissione Trasporti) ha esposto alla camera l’idea di stipulare convenzioni con altri operatori economici del trasporto, come quelli dei bus turistici. Una proposta che fa seguito alle polemiche per le foto pubblicate dai cittadini sui social (vedi le immagini in apertura e in basso): negli orari di punta, i passeggeri viaggiano stretti come sardine su metropolitane, bus e tram. C’è perfino chi resta sulla banchina della metrò: non riesce a salire nel vagone a causa del famigerato assembramento, proprio quello che si deve evitare per limitare le infezioni da Covid.
CAPIENZA MASSIMA ALL’80% - Dal canto suo, la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, conferma che la capienza massima consentita sui mezzi pubblici resta all'80 per cento. L’intento è di evitare il sovraffollamento su bus, tram, e metrò, da molti associato al rialzo dei contagi. Ma tutto questo era davvero imprevedibile? Il nostro sito già il 12 settembre aveva anticipato possibili criticità: vedi qui l’articolo con intervista. Nel servizio la proposta era di affiancare al trasporto pubblico quello degli operatori privati che mettono a disposizione autobus a noleggio.