PRESTO IN CONSEGNA - La Cupra Terramar è la nuova suv media del marchio spagnolo. È più grande dell’Ateca, essendo lunga 451 cm, larga 186 cm e altezza 158 cm, con un passo di 268 cm, e ha un bagagliaio di 430 litri (630 facendo scorrere il divano posteriore), capacità che scende a 400-490 sulle ibride plug-in. I prezzi partono da 42.500 euro, fino ai 59.550 euro dell’allestimento speciale America’s Cup, disponibile in 1.337 unità. Le consegne sono previste per i primi giorni di novembre 2024.
CHE GRINTA QUEL FRONTALE - Il look della Cupra Terramar è dinamico, con un frontale proiettato in avanti dove spiccano gli affilati fari con i tre elementi luminosi a forma di triangolo. Il retro si distingue per i fanali che sono raccordati da una striscia a led con al centro il brand del marchio spagnolo.
IMPOSTAZIONE SPORTIVA - L’abitacolo della Cupra Terramar segue il dinamismo della carrozzeria. Al centro della plancia trova posto il grande schermo da 12,9” di tipo touch; posizionato in orizzontale è preposto al controllo del sistema multimediale. Mentre il pannello dedicato alla strumentazione è da 10,25” ed è posizionato di fronte al volante, tagliato in basso e dalla chiara impostazione sportiva. Il “clima” può essere controllato attraverso una barra di tipo touch, collocata sotto lo schermo del sistema multimediale. Non mancano la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto senza fili e la piastra per la ricarica induttiva che una potenza fino a 15 W.
UNA GAMMA ARTICOLATA - La gamma motori della Cupra Terramar è articolata: si parte con 4 cilindri 1.5 turbo a benzina con sistema ibrido leggero, potenza di 150 CV e trazione anteriore. Lo stesso propulsore lo troviamo nelle due versioni ibride plug-in: la e-Hybrid da 204 CV, che può contare su una batteria da 19,7 kWh per percorrere oltre 100 km in modalità elettrica, e la e-Hybrid VZ da 272 CV. Completano la gamma dei motori il 2.0 TSI 4 cilindri turbo a benzina, con 204 o 265 CV e trazione integrale 4Motion. Tutte le versioni prevedono il solo cambio automatico DSG a doppia frizione.
PENSATA PER GLI SPORTIVI - Gli ingegneri spagnoli hanno lavorato molto per rendere la guida della Cupra Terramar dinamica e piacevole anche per i clienti sportivi. Per raggiungere questo obiettivo all’avantreno è stato montato un braccio di controllo (è il collegamento che unisce il telaio e la sospensione su cui è montata la ruota) rivisto in modo da garantire una risposta dello sterzo, che è di tipo progressivo, più diretta. La configurazione delle sospensioni prevede MacPherson all’anteriore e multilink al posteriore, entrambe abbinate a un assetto a controllo elettronico ribassato di 10 mm con ammortizzatori a doppia valvola.