LOOK CARATTERISTICO - Con la stessa (felice, con il senno di poi) mossa già vista sulla Sandero, ecco che altre due Dacia ricevono la cura-Stepway: la monovolume
Dacia Lodgy (
sopra) e la multispazio
Dacia Dokker (
sotto). Per loro, look da crossover con paraurti anteriori in tinta (anche posteriori sulla Lodgy), vari particolari estetici satinati e cromati (tra cui le cornici dei fari antinebbia, che sono di serie), archi passaruota in plastica nera non trattata, barre portatutto, calotte dei retrovisori specifiche e cerchi in lega di 16”.
TOCCHI BLU - La Dacia Lodgy Stepway e la Dacia Dokker Stepway sono disponibili in cinque colori, tra cui il blu chiamato Azurite (nelle foto), specifico per l'allestimento; all'interno, è proprio questo colore, il blu, a vivacizzare gli interni e a creare un contrasto con la tonalità nera di base. Come sulla Sandero, l'allestimento per le Stepway è il più ricco a disposizione: tra dotazione di serie e optional si dispone di aria condizionata, sistema multimediale Media Nav, cruise control e telecamera posteriore.
IL DIESEL CAMBIA - Il motore a benzina è in comune per la Dacia Lodgy e la Dacia Dokker: si tratta del 1.2 turbo a benzina da 115 CV che già, in casa Dacia, spinge con una certa verve la Duster. Più interessanti, almeno per il nostro mercato, i motori a gasolio: la Lodgy prevede il 1.5 dCi da 110 CV, mentre la Dokker offre la variante da 90 CV dello stesso diesel di derivazione Renault.