BONUS PER LE WALLBOX - Nel Decreto Rilancio da 55 miliardi approvato dal Consiglio dei Ministri il 13 maggio (qui per saperne di più), oltre al rifinanziamento dell’ecobonus già esistente (per il 2020, 100 milioni di euro in più rispetto al rimanente, pari a nove milioni), c’è anche l’incentivo, con un rimborso fiscale al 110% (può essere detratto dalla dichiarazione dei redditi in cinque quote annuali dello stesso importo), che riguarda l’installazione di colonnine o di wallbox (le stazioni di ricarica compatte installabili a muro nell'ambiente esterno del proprio appartamento) per la ricarica di veicoli elettrici e di pannelli fotovoltaici, oltre all’efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli edifici. L’agevolazione è valida per le abitazioni singole (ma devono essere prima casa) e per condomini, ossia per edifici con parti comuni.
SOLO IN ABBINAMENTO - Da precisare che il rimborso del 110% delle spese sostenute per l’installazione di una colonnina privata per la ricarica di auto elettriche o ibride plug-in, può essere richiesto solo se la messa in posa della stazione avviene contestualmente a uno degli interventi di efficientamento energetico illustrati nel decreto legge (isolamento termico, sostituzione climatizzatore, installazione dei pannelli solari) atti a raggiungere la migliore prestazione energetica possibile. Per ottenere il rimborso, gli interventi devono essere effettuati nel periodo che va dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021.