Fino a 1.500 euro per i privati e fino a 8.000 euro per i condomini possono essere richiesti tramite la piattaforma online. Ecco come ottenere l’incentivo e chi può accedervi.
Una start up americana ha progettato una struttura che consente di facilitare le operazioni di ricarica delle auto elettriche sulle strade delle grandi città.
In programma otto nuove stazioni di servizio firmate Atlante, dotate di pannelli fotovoltaici per offrire riparo, ma soprattutto per caricare sia i veicoli sia i sistemi d’accumulo.
Dal Regno Unito arriva l’allarme: si moltiplicano i furti dei cavi di ricarica delle colonnine pubbliche, attraenti per il rame contenuto al loro interno.
L’analisi di Motus-E mette in mostra un buono sviluppo delle infrastrutture di ricarica a fine 2023, che posiziona il nostro paese in vantaggio rispetto ad altre nazioni.
Nel nostro Paese, ci sono 41.000 punti di ricarica, in forte crescita rispetto ai 2000 di cinque anni fa. Ma il Centro e soprattutto il Mezzogiorno arrancano. E a Napoli quasi sempre si paga un sovrapprezzo.
È stata attivata la misura che prevedeva un bonus colonnine elettriche e prorogata fino al 2024. Cos’è questo incentivo, come funziona e come richiederlo.
Parte da Brescia il progetto City Plug di A2A, che punta installare colonnine di ricarica lenta per quegli automobilisti che non hanno un box privato a disposizione.
Come installare una colonnina di ricarica per le auto elettriche se si abita in un condominio (personale nel garage privato o condominiale)? La procedura da seguire e i costi previsti.
Auto elettriche: Autostrade per l’Italia, Free To X e SEA hanno inaugurato, all’aeroporto di Linate, la stazione per fare il “pieno” super veloce di elettroni.
La Federazione Autonoma Italiana Benzinai invia una lettera ai vertici del governo evidenziando che anche gli operatori che gestiscono le colonnine dovrebbero esporre i prezzi al kWh.
Nell’inchiesta apparsa sul numero di gennaio 2022 di alVolante (in edicola dal 10 dicembre 2021), abbiamo controllato le 547 aree di ricarica a Roma, Milano e Napoli: troppe quelle occupate abusivamente da altri veicoli.