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Novanta nuovi caricabatterie ultraveloci in autostrada
Pubblicato 29 maggio 2024
In programma otto nuove stazioni di servizio firmate Atlante, dotate di pannelli fotovoltaici per offrire riparo, ma soprattutto per caricare sia i veicoli sia i sistemi d’accumulo.
In programma otto nuove stazioni di servizio firmate Atlante, dotate di pannelli fotovoltaici per offrire riparo, ma soprattutto per caricare sia i veicoli sia i sistemi d’accumulo.
LUNGO LE AUTOSTRADE- Le stazioni di ricarica ultraveloce di Atlante, progettate da Bertone Design, arriveranno presto sulle autostrade italiane al servizio della mobilità elettrica. Si tratta di installazioni dotate di pannelli solari e sistemi di accumulo dell'energia, in modo da offrire ricariche alimentate da energia rinnovabile al 100% e limitare o annullare i prelievi dalla rete. Atlante è una società del Gruppo NHOA (è la nuova denominazione di Engie) la cui missione è implementare reti di ricarica veloce e ultraveloce per veicoli elettrici. L’azienda si è aggiudicata la prima gara in Italia per la progettazione, costruzione e gestione di oltre 90 punti di ricarica ultraveloce per veicoli elettrici lungo la rete di Autostrade per l'Italia, che saranno collocati in 8 aree di servizio.
HANNO LA TETTOIA - Le stazioni di ricarica di Atlante, capaci di caricare sino a 400 kW, consentiranno ai veicoli elettrici di guadagnare in pochi minuti centina di km di autonomia e saranno distribuite su tutto il territorio nazionale, con un focus sulle aree di servizio in Lombardia, Veneto, Toscana, Campania e Puglia. Tutte le stazioni di Atlante saranno dotate di pannelli fotovoltaici che non solo offriranno riparo alle vetture e agli automobilisti ma caricheranno sia i veicoli sia i sistemi d’accumulo, necessari per una migliore gestione dell’energia solare prodotta sul posto e che permette ad Atlante di fornire un’esperienza di ricarica ottimale e alimentata al 100% da energia rinnovabile.
ANTI SOSTA ABUSIVA - Le stazioni Atlante saranno riconoscibili dall’elegante pensilina ideata da Bertone Design e integreranno diverse soluzioni tecnologiche quali: un sistema di riconoscimento per la sosta abusiva dei veicoli a motore termico, illuminazione e segnaletica intelligenti. Oltre alla connessione Wi-Fi non mancheranno poi totem informativi multimediali e un sistema di videosorveglianza 24 ore su 24. Le stazioni di ricarica Atlante saranno accessibili 24 ore su 24 anche alle persone con mobilità ridotta, avranno terminali POS per il pagamento con carte bancarie e viene assicurata compatibilità con tutti i provider di servizi per la mobilità elettrica, con tutti i veicoli elettrici e con ogni standard di ricarica.
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Tistiro
29 maggio 2024 - 19:07
Che design riconoscibile quella pensilina!!
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Ilmarchesino
29 maggio 2024 - 20:28
Che dolci che sono.si sono preoccupati di riparare dal.sole e dalla pioggia coloro che devono attendere la ricarica... mettere bar conigliette e WiFi così l attesa nn pesa troppo
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giocchan
29 maggio 2024 - 20:37
Le colonnine fast possono essere un buonissimo affare per i benzinai... visto che la sosta non ha i tempi di diesel/benzina/gpl/metano, è altamente probabile che i passeggeri scendano al bar/autogrill di turno per pranzare - o anche solo per prendere un caffè. Non so quanto siano diffuse attualmente, ma non mettere almeno 3-4 stalli se c'è un autogrill mi sembra una stupidaggine.
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CR1
30 maggio 2024 - 06:13
IN questi punti di ricarica di Atlante han ascoltato il tuo consiglio 90 punti in 8 stazioni fa una media di 11 , che con il super incentivo auto e le ferie estive degli europei elettrici saranno ampiamente usate
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egomax
30 maggio 2024 - 15:15
Concordo. Un ottimo affare per i benzinai. Quello che viene "risparmiato" rispetto al costo del carburante liquido o gassoso, viene utilizzato per acquistare bevande e panini (che invece chi ha un'auto termica non acquisterebbe mai, dato che in due minuti libera la postazione di rifornimento).
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Euro7
31 maggio 2024 - 11:58
No, loro non mangiano e non vanno al wc.. sono dei cyborg... infatti attualmente gli autogrill sono deserti...
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Nonmenefreganie...
30 maggio 2024 - 07:58
Una riflessione, mediamente nelle aree rifornimento degli autogrill autostradali stazionano dalle 3 alle 5 auto contemporaneamente con tempi di rifornimento di max 3 minuti. Fossero tutte elettriche lre auto circolanti e con il superfast e con il superstacippa non impiegherebbero meno di 15 minuti (carica parziale tra l'altro) , ma nel frattempo, ci sarebbero altri in attesa di ricarica.... quindi fila, che aumenta, fino a saturare l'area di sosta... un minuto di silenzio per il futuro della mobilità
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Clementina Milingo
30 maggio 2024 - 08:25
basta aumentare il numero degli autogrill genio! Così crei nuovi posti di lavoro per quelli rimasti disoccupati nelle fabbriche di marmitte radiatori e pistoni.
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Newcomer
30 maggio 2024 - 11:38
E che ci vuole ad aumentare gli autogrill
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Clementina Milingo
30 maggio 2024 - 11:56
ti vedo bene come piadinaro all’autogrill, ma per favore i Camogli piastrali bene!
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Clementino Miling0
30 maggio 2024 - 16:00
Sorella cara, ci sono i piatti da lavare. Non perdere tempo!
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q8
30 maggio 2024 - 19:15
E poi arrivi tu genio
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Sdraio
30 maggio 2024 - 08:41
ahahaha Nonmenefreganie genio vero... ma infatti è una situazione insostenibile e poco realizabile... su quattro ruote poi leggevo che il 30% delle colonnine spesso in europa in posti sempre diversi e per tempi diversi non funzionano... quindi figurati quanto ci tengono i politicanti europei a questa trasizione schifo greenidiota...
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Clementina Milingo
30 maggio 2024 - 08:26
e hanno chiamato Bertone per disegnare quelle pensiline? avete fatto bene a sottolinearlo, altrimenti nessuno se ne sarebbe accorto.
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Clementino Miling0
30 maggio 2024 - 15:59
Sorella cara, piantala di trastullarti davanti ad ogni Supercharger.
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Oxygenerator
30 maggio 2024 - 09:43
Bene. Ottime idee. Vediamo però la realizzazione.
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pierfra.delsignore
30 maggio 2024 - 09:51
L'elettrificazione dovrebbe partire proprio da questo creare infrastrutture di ricarica
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Newcomer
30 maggio 2024 - 19:47
L’elettrificazione servirebbe per certe teste
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Giribildo
30 maggio 2024 - 10:06
Le infrastrutture di ricarica nelle autostrade sono la condizione essenziale per la mobilità elettrica. Perché senza di esse, specialmente in determinate zone, la mobilità elettrica diventa stressante e quindi le persone non si avvicinano a tale cambiamento. Se in autostrada si comincia a viaggiare senza dover pianificare ogni singola sosta, la situazione cambia per molti. Il secondo punto però è il costo della ricarica ultra veloce perché ad oggi tra tessere, abbonamenti, operatori in roaming e non, offerte, ecc è oggettivamente un casino starci dietro e quindi la mobilità elettrica rischia di essere attrattiva solo per chi viaggia casa/lavoro/casa e può ricaricare alla sera nel proprio box.
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Newcomer
30 maggio 2024 - 10:37
Ma guarda che nessuno sano di mente aspetterebbe minimo quaranta minuti per ricaricare. E se il viaggio è lungo dovrebbe farlo due volte
Inoltre se hai visto le aree di servizio nei giorni già di medio traffico avrai notato le code alle pompe per un’operazione che due due minuti. Immagina lo stesso numero di avventori per un’operazione che ne richiede quaranta…
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pierfra.delsignore
30 maggio 2024 - 15:54
Guarda la stragrande maggioranza fa soste almeno dopo 1-2 ore di viaggio, non fa tirate di 800 km, cosa pericolosissima per la sua salute e per quella degli altri, con le ricariche fast si ricarica in 20 minuti, quindi vivi un attimo fuori dal mondo reale
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Newcomer
30 maggio 2024 - 19:48
In 800 km faccio una sola sosta se non parto col pieno, tre minuti e via. Per bere e mangiare si può tranquillamente continuare a guidare
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Oxygenerator
31 maggio 2024 - 13:22
Ah ecco il perché dei post assurdi
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Newcomer
30 maggio 2024 - 10:34
Novanta? Quindi almeno due per ogni elettrica circolante
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Newcomer
30 maggio 2024 - 11:39
Dopo le elezioni finirà questa presa in giro dell’elettrificazione
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deutsch
30 maggio 2024 - 12:20
attendiamo fiduciosi le nuove regole della mobilità a partire dal 10 giugno
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pierfra.delsignore
30 maggio 2024 - 15:55
Il progresso tecnologico non è retrograda politica populista, l'elettrico sarà la motorizzazione principale nel prossimo futuro 10-15 anni, già ora il termico puro è defunto come motorizzazione principale soppiantato dall'ibrido vero full e plugin fatevene una ragione indietro non si torna questo è solo l'inizio. Semmai fin da subito piuttosto che ad una politica di divieti si doveva puntare ad obblighi sul creare l'infrastruttura di ricarica ed incentivi a ricerca e produzione di EV in Europa.
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Newcomer
30 maggio 2024 - 19:49
Siamo già tornati indietro. I modelli elettrici che stanno uscendo ora sono progetti già avviati da tempo ma ora tutti tranne un paio di case destinate al fallimento hanno fatto marcia indietro
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Euro7
31 maggio 2024 - 12:05
Nessuno ha fatto marcia indietro.. hanno riveduto le stime, hanno magari ridimensionato gli obiettivi.. si pensava che la gente sana di mente golesse togliere li smog dalle città.. invece probabilmente a molti piace l'odore e il veleno degli scarichi delle marmitte.. infatti le case automobilistiche vogliono vendere mica fare beneficienza... e allora continuano coi pistoni...roba da jurassico
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egomax
30 maggio 2024 - 15:27
"Hanno la tettoia" in grassetto...non serve aggiungere altro.
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Vinbroken
31 maggio 2024 - 15:45
Attualmente ho auto sia diesel che elettrico, leggendo i commenti penso che per stare in linea dovrei andare a scrivere commenti esclusivamente negativi sia quando scrivono di elettrico che di termico?
Ma che vi frega se mettono colonnine o no se tanto non le usate?
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