COLLAUDI FINALI - L'avevamo vista a marzo al Salone di Ginevra questa nuova vettura della DR, qui fotografata dal nostro lettore, Sergio (che ringraziamo), nei pressi di Macchia d'Isernia, dove ha sede la DR. È una via di mezzo tra una monovolume e una suv dotata di protezione in plastica non verniciata e con l’assetto rialzato. La DR non ha ancora deciso il nome definitivo di quella che fino ad ora è conosciuta son la sigla di progetto CW20. Sarà comunicato in occasione della presentazione al Motor Show di Bologna, in attesa della commercializzazione che avverrà entro la fine dell'anno.
DERIVATA - Lunga 386 cm e larga 162 mette a disposizione un bagagliaio discretamente ampio: 300 litri, che passano a 550 ribaltando gli schienali posteriori (misurato all’altezza del tendalino). Dal muso fino alle porte posteriori, infatti, la CW20 è uguale alla DR1, comprese le curiose maniglie posteriori verticali. Da lì, poi, parte una coda più ampia e squadrata.
MECCANICA CONOSCIUTA - Dalla DR1 dovrebbe essere ripreso anche il motore 1.3 da 83 CV e il 1.5 da 105 Cv; ci sarà forse anche il 1.6 da 109 CV della DR5. Entrambi hanno la possibilità di essere ordinati a benzina, benzina e Gpl oppure benzina e metano. Il cambio è unico: un manuale a cinque marce.
AGGIORNAMENTO delle ore 18:31 - A seguito della pubblicazione delle immagini la DR ci ha contattato ufficializzando il nome della vettura, che si chiamerà DR1 Wagon.
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