AUTO CONNESSA - L'auto entra a far parte del cosiddetto internet delle cose, oggetti con una loro connessione alla rete che possono usufruire di tutta una serie di servizi: nel caso delle auto, informazioni sul traffico, punti pericolosi, meteo, parcheggi liberi, ecc. A novembre 2017 veniva annunciato l’accordo fra Gruppo PSA e Huawei nell’ambito delle auto connesse e il primo frutto di questa collaborazione è la piattaforma Connected Vehicle Modular Platform (CVMP), una centralina che permette di sfruttare al meglio le nuove potenzialità di internet: la prima auto della PSA ad utilizzarla è la DS7 Crossback.
IMPARA DA SOLA - Le automobili connesse ad internet hanno enormi margini di sviluppo. La tecnologia è solo all’inizio, quindi le funzionalità disponibili sono meno evolute di quelle attese nei prossimi anni: sulla DS7 Crossback è possibile ad esempio migliorare con l’utilizzo la fluidità del sistema di riconoscimento vocale, effettuare aggiornamenti "over the air" del sistema multimediale (invece di recarsi in officina) e osservare alcuni parametri sulla diagnostica, in maniera da sapere anticipo se l’auto ha qualche problema. La piattaforma CVMP della DS7 Crossback sarà utilizzata da altre vetture del gruppo francese (Citröen, Peugeot e Opel). In futuro sarà possibile far comunicare le auto connesse non solo con la rete, ma anche con altre vetture e con la strada.