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Endurance 2014: una sfida Audi, Porsche e Toyota

02 aprile 2014

Tre auto si giocheranno il campionato e la 24 Ore di Le Mans: vediamole più nel dettaglio.

Endurance 2014: una sfida Audi, Porsche e Toyota
DEBUTTO STAGIONALE - Sulla pista francese del Castellet, la scorsa settimana, si sono svolte le prove collettive organizzate dalla Fia come prologo del campionato WEC (World Endurance Championship) che ha come sua gara regina la 24 Ore di Le Mans. Anche se non al gran completo si è visto il grosso delle vetture che daranno vita alla stagione. Soprattutto si sono viste una vicino all’altra le tre vetture facilmente pronosticabili come le protagoniste del campionato: l’Audi R-18 e-tron, la Porsche 919 Hybrid e la Toyota FS 040. Uno spettacolo di sport e di tecnologia. E non tecnologia mirata esclusivamente al fatto agonistico ma con un oggettivo legame concettuale con la produzione stradale.
 
BANCO DI PROVA - Non che le auto di grande serie avranno mai tutto ciò che c’è su questi prototipi, ma la ricerca compiuta e portata avanti per spingere sempre più veloci e con affidabilità le auto di Le Mans, sicuramente sarà utile alle vetture di serie. Le sempre più stringenti normative ambientali impongono alle case costruttrici di avere in gamma modelli con bassissime emissioni di CO2. Ecco che le auto ibride diventano praticamente indispensabili per tutti. E dove è possibile fare esperienze e ricerca se non nella più classica delle sfide? Quella dell’endurance. I tre “mostri” hanno in comune la natura ibrida e le dimensioni (465 cm di lunghezza, cioè il massimo consentito dai regolamenti, per un peso almeno di 870 kg) ma poi ognuna delle tre case costruttrici ha fatto scelte tecniche diverse.
 
 
AUDI R18 E-TRON - L’Audi, la più recente regina di Le Mans (ha vinto 12 volte negli ultimi 14 anni, tra cui l’anno scorso e due anni fa con vetture ibride) sulla sua R18 e-tron quattro (nelle foto qui sopra), impiega un sistema ibrido diesel/elettrico. Il telaio è in fibra di carbonio e in alluminio. La R18 e-tron è larga 200 cm. L’unità a gasolio è un V6 di 4 litri (era 3.7) a iniezione diretta con turbocompressore abbinato a un’unità elettrica che trasmette la coppia motrice alle ruote anteriori, mentre il turbodiesel aziona le ruote posteriori. L’Audi ha comunicato che il V6 nella versione 3.7 eroga 490 CV con 850 Nm di coppia massima, ma non ha detto la potenza con la cilindrata aumentata. Il motore elettrico (MGU - Motor Generator Unit) mette a disposizione 102 CV per ognuna delle due ruote davanti. Il complesso comprende il sistema di recupero di energia con cui viene alimentata l’MGU che muove le ruote anteriori. Il cambio è a 6 marce, con frizione in carbonio. Lo sterzo è assistito elettricamente. Il peso minimo dichiarato è di 915 kg. Le gomme sono 360/710-18 sulle ruote anteriori e 370/710-18 su quelle posteriori. Serbatoio gasolio: 58 litri, cioè il massimo permesso per le diesel.
 
 
PORSCHE 919 HYBRID - Per il suo ritorno nella massima categoria la Porsche (vincitrice 16 volte a Le Mans) ha progettato e sviluppato la 919 Hybrid (qui sopra). Il telaio è in fibra di carbonio. Da notare che rispetto all’Audi la vettura è 10 cm più stretta (190 cm). Per quanto concerne l’unità di potenza, la Porsche ha optato per l’abbinamento benzina/elettrico, scegliendo un propulsore 4 cilindri a V di due litri. 500 CV la potenza erogata; la coppia non è stata comunicata. Da parte sua l’unità elettrica trasmette all’asse anteriore una potenza di 250 CV. Il cambio è sequenziale a 7 marce. Lo sterzo è a comando idraulico. Le gomme sono  310/710-18 sulle quattro ruote. Il serbatoio della benzina è da 66 litri (massimo consentito).
 
 
TOYOTA FS 040 - La terza delle “top car” delle gare endurance e della 24 Ore di Le Mans 2014 è la Toyota TS040 Hybrid (qui sopra), evoluzione della precedente TS030. Nonostante che anche l’Audi e la Porsche abbiano una silhouette molto forte, la Toyota (larga come la Porsche: 190 cm) risulta decisamente più vistosa, in parte per il profilo del frontale e in parte per l’insolito andamento laterale, con i passaruote posteriori che si staccano nettamente dal bassissimo corpo vettura. Come la Porsche, anche la Toyota punta sull’ibrido benzina/elettrico, ma al contrario della casa tedesca per il propulsore ha preferito un V8 di 90°, 3.7 di cilindrata, aspirato. La potenza erogata dal V8 è di 513 CV. Il motore a benzina trasmette la sua coppia alle ruote posteriori. A potenziare le capacità di spinta della Toyota TS040 c’è poi un motore elettrico Aisin che agisce sulle ruote anteriori, mentre un’altra unità elettrica (questa della Denso) mette a disposizione delle ruote posteriori un’altra dose di spinta. Complessivamente la potenza erogata dalle unità elettriche è di 473 CV. Così la Toyota TS040 ha a disposizione quasi mille cavalli. Il cambio è trasversale a 7 marce, con frizione multidisco della ZF. Lo sterzo è a comando idraulico. Le gomme sono  310/710-18 sulle quattro ruote. Il serbatoio è 66 litri.


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Ritratto di MatteFonta92
2 aprile 2014 - 12:55
3
Tutti questi prototipi hanno delle forme davvero insolite e futuristiche (forse anche troppo...), ma dato che si fa tutto in nome dell'efficienza aerodinamica, allora l'estetica non ha molta importanza. La Toyota TS040 Hybrid è quella che mi piace di più, spero che i giapponesi riescano stavolta a strappare il titolo ai tedeschi dell'Audi, che hanno dominato negli ultimi anni. Speriamo di vedere in futuro (si parla del 2016) anche la Ferrari in questa categoria, diventerebbe un campionato davvero avvincente!
Ritratto di Arcadia
2 aprile 2014 - 13:37
In quanto Toyota investe molto meno di Audi che si fa fare i monocoque da Dallara e puo' fare molti piu'test: Se ne scassano uno chiamano Dallara che arriva pronta con quello nuovo mentre se Toyota in un test fa un incidente è costretta a correre con un auto sola (contro uno squadrone di audi) inoltre il team Oreca non credo sia oggettivamente all'altezza del Joest e anche come piloti audi è messa decisamente meglio pero' la cosa piu'affascinante è proprio il riuscire a contrastare efficacemente in ogni modo chi nel WEC ci butta un casino di miliardi. Inoltre, molto importante, è il fatto che Toyota fa una ricaduta benefica sui powertrain ibridi di serie travasando direttamente le sue esperienza in corsa (si vedranno sulla nuova Prius attesa per il 2015 e via via i nuovi modelli Lexus) mentre Audi compra il powertrain ibrido già bell'e pronto da Williams Hybrid Engineering (in quanto non ci si puo'improvvisare costruttori di ibridi dall'oggi al domani) e non fa ricadute tecnologiche di tecnologia ibrida sui modelli di serie. Che infatti in versione ibrida, non compra proprio nessuno.
Ritratto di Arcadia
2 aprile 2014 - 13:41
nuova Supra e sulla Yaris Hybrid R di serie che adotterà un powertrain meno esasperato di quello del concept ma sempre estremamente performante.
Ritratto di wesker8719
2 aprile 2014 - 13:47
è proprio un vanto agli occhi di chi segue la categoria quando un costruttore si comporta da tirchio e riduce il budget all 'osso tanto che nell'ultima gara del WEC 2013 la seconda toyota ha corso con i pezzi di ricambio della prima mentre Audi praticamente tiene in vita il WEC e investe tanto e bene, ancora meglio perdere sia a le mans che nel campionato proprio mettendo in campo la tecnologia ibrida ,unica cosa interessante delle toyota e lexus, se poi pensiamo al fatto che toyota tanto convinta del suo sistema ibrido tutto posteriore abbia deciso bella veloce di passare alla trazione integrale stile r18 ....hai ragione Audi spende tanto più di toyota scottata dai miliardi gettati nella F1 ma si fa una pubblicità dieci volte superiore vincendo !!
Ritratto di Arcadia
2 aprile 2014 - 18:12
Al livello di Audi. Ma, senza essere cosi' aggressivo/polemico, devi considerare che le strategie economiche di audi e toyota sono all'opposto: Audi oltre a finanziare audi sport finanzia attivamente il WEC (anche il più distratto degli spettatori avrà visto banner audi ovunque nelle gare) perciò audi nel progetto LM vede più un modo per pubblicizzare i propri brand: TDI, e-tron, quattro, ultra (che poi è un programma racing fine a se stesso). Toyota invece fornisce il motore (il sistema ibrido è della DENSO) e finanzia la TMG (centro di engineering tedesco, lo stesso che impiegava in f1) che costruisce l'auto e la porta in gara con l'aiuto del team Oreca. Audi vede nell'endurance un enorme pubblicità mentre Toyota ha una visione più sportiva... per intenderci difficilmente vedremo una TS030 nelle pubblicità, come invece successo per la R18 qualche tempo fa. Ma Audi non si fa pubblicità solo in questo modo, arriva ad importunare letteralmente i divi di Hollywood per dargli in comodato d'uso (totalmente gratuito) le sue auto e lo fa proprio perché sa che negli USA vende la metà di Lexus (a marzo addirittura meno della metà 28,593 unità per Lexus,crescita del 28,04% contro sole 14,246 audi e +11,63 nonostante l'arrivo dell'a3 sedan, auto peraltro considerata molto scialba dalle review e dalle opinioni degli americani) con percentuali di crescita molto piu' basse e sa anche che agli americani del WEC non frega nulla quindi come vedi, cerca in tutti i modi di farsi largo anche coi colpi bassi. Ti diro': Per tutto cio'che spende in pubblicità dovrebbe essere il primo costruttore premium già da dieci anni e dominare il mercato USA (quello piu'difficile per tutti i premium)
Ritratto di wesker8719
2 aprile 2014 - 18:40
si povere star importunate che al posto di girare con una macchina imbottita di duracell, motori da 2 cavalli e uno stile che invecchia il giorno dopo la presentazione,queste star anzi possono usare auto con veri v6 e v8 a benzina o qualche vera supercar , ci mancherebbe che non vendesse di più di audi nel suo mercato principale ,mercato che mostra perfettamente i favolosi gusti americani in fatto di auto , per quanto riguarda il wec toyota non si fa grande pubblicità perchè non ha vinto un mazza in questi due anni ,anzi ha rimediato più brutte figure che altro e tranquillo che se vincesse a le mans le pubblicità con la ts040 sarebbero a decine ,semplicemente toyota non ha le corse nel sangue ,ancora meno lexus ,hanno provato con la f1 e hanno gettato al vento miliardi di euro, partecipano alla 24h del ring come comparse perchè non hanno un auto adatta a correre in categoria GT3 e tuttora oltre al super gt giapponese nelle gare europee e internazioni più importanti sono assenti !! aggiungo troll bramante che la a3 sedan non è ancora in vendita in USA come non lo è la golf 7 quindi smettila di metterle in mezzo ogni mese e soprattutto smettila di paragonare audi a lexus nel solo mercato americano ,non so se ti sei accorto che a livello mondiale lexus non vale manco un terzo e non parlo solo di vendite !!
Ritratto di Porsche
2 aprile 2014 - 14:53
Il gruppo Vw gareggia con se stesso. Audi vs Porsche, con il terzo incomodo giapponese. Non posso che fare il tifo per Porsche, vera regina mondiale delle corse di durata, ma bisogna ammettere che Audi ha maturato grande esperienza in questi anni, potrebbe essere pericolosa per Porsche. Ovviamente sottovalutare Toyota sarebbe sbagliato. Penso sia una gara tutta da gustare. Porsche fammi sognare !!!
Ritratto di Gordo88
2 aprile 2014 - 15:05
1
Ma perchè la porsche e la toyota hanno un muso così brutto e poco aerodinamico?? A parte ciò penso che l' accoppiata diesel/elettrico sia il meglio per una gara di durata come questa. La toyota può risultare più potente e quindi più veloce sul singolo giro ma non credo che sulla distanza possa impensierire l' audi.. poi c' è l' incognita porche insomma una gara tutta da vedere ma dove l' audi per me parte molto avvantaggiata
Ritratto di Mattia Bertero
2 aprile 2014 - 16:30
3
Audi grande favorita ma le avversarie sono affamate di successi. La Toyota sta un po' pagando la poca esperienza nella competizione e di non possedere l'organico come la squadra ufficiale Audi. Porsche nuova entrata nella categoria con una macchina tutta da scoprire e un Mark Webber con molta fame di vittoria dopo una carriera decennale in Formula 1, anni di "sottomissione" Red Bull e con un compagno scomodo come Vettel. Vedremo il risultato della prima gara.
Ritratto di P206xs
2 aprile 2014 - 17:07
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Che fascino i prototipi!! peccato non abbiano il riscontro mediatico che meritano!! (almeno qui in italia)
Ritratto di Raffaelorenz
2 aprile 2014 - 22:18
Mancano i dati sul sistema di acccumulo di energia, Audi ancora col volano? E Toyota ancora con i supercapacitori? E Porsche? Peccato manchi la Ferrari impegnata a giocare alla F1.