Il Gruppo Volkswagen ha recentemente presentato la nuova strategia dove ha come obiettivo quello di diventare leader globale nel settore della mobilità elettrica (qui per saperne di più). Per perseguire questo traguardo, oltre alle sinergie interne che coinvolgono tutte le componenti dell’auto elettrica (dalla piattaforma, al software fino alle batterie), il Gruppo tedesco sta siglando degli accordi con i gestori dei servizi di ricarica. Un esempio in tal senso è l’accordo annunciato siglato tra il marchio Volkswagen e Enel X, la società del Gruppo Enel dedicata ai servizi di ricarica per le auto elettriche.
Questo accordo è finalizzato alla costituzione di una joint venture paritetica, per accelerare la diffusione dei veicoli elettrici in Italia attraverso la predisposizione di diversi punti di ricarica ad elevata potenza, che sorgeranno in tutto il Paese. Questa rete di infrastrutture verrà messa in opera tra il 2021 e il 2025 e sarà composta da oltre 3.000 punti di ricarica fast, che avranno una potenza fino a 350 kW, suddivisi in 700 stazioni.
Le colonnine saranno accessibili da tutti i possessori di veicoli elettrici, anche non appartenenti al Gruppo Volkswagen. La joint venture Enel X con Volkswagen si concentrerà sui centri urbani, sulle tratte principali più utilizzate dai pendolari e sulle principali strade extra-urbane con l'obiettivo di incrementare l'adozione di EV tra gli utenti che non dispongono di parcheggi privati. Questi ultimi potranno così affidarsi a una capillare rete di punti di ricarica che, in 20 minuti, sono in grado di “fare il pieno” a veicoli di medie dimensioni come la ID.3.
La joint venture rientra nel traguardo che la casa tedesca si è prefissata a livello europeo di 18.000 punti di ricarica veloci, oltre ai 10.000 ultra fast in Nord America, attraverso Electrify America, e ai 17.000 in Cina.