UN NOME PER L'EUROPA - Mostrata in anteprima nel marzo 2018 al Salone dell'automobile di Ginevra come la nuova Auris (qui la news), la berlina compatta della Toyota subirà un'importante modifica prima dell'arrivo negli autosaloni a marzo 2019: il nome infatti cambierà da Auris a Corolla. La casa giapponese ha deciso un po' a sorpresa di rinunciare al nome Auris (utilizzato solo in Europa dal 2007) e tornare al più noto Corolla, che dal 1966 identifica la famiglia delle berline a quattro porte, cinque porte o station wagon più diffusa al mondo, nota anche per essere l'auto più venduta di sempre (oltre 45 milioni di esemplari). La Toyota ha deciso di semplificare e usare un nome per tutti i mercati.
DUE SISTEMI IBRIDI - La Toyota Corolla 2019 utilizza la nuova piattaforma TNGA della casa giapponese, che porta numerosi vantaggi in termini di riduzione del peso, rigidità strutturale e sospensioni multi-link al posteriore a tutto vantaggio di migliorate doti stradali e sicurezza di guida. La nuova Corolla ha un look più proporzionato e slanciato rispetto alla precedente Auris, complice la lunghezza superiore di 4 cm (437 cm in tutto) e l'altezza inferiore di 4,7 cm. In Italia il nuovo modello sarà disponibile con due diversi sistemi di propulsore ibrida: quello che si basa sul 4 cilindri 1.8 per complessivi 122 CV (lo stesso della crossover Toyota C-HR) e quello che utilizza il nuovo 2.0 per complessivi 180 CV. Nelle intenzioni della Toyota quest’ultimo dovrebbe soddisfare gli automobilisti più esigenti dal punto di vista della brillantezza di marcia e delle prestazioni. Nuovo pure il cambio CVT a variazione continua di rapporto. Al prossimo Salone dell'automobile di Parigi (2-14 ottobre) sarà mostrata la variante station wagon, chiamata Toyota Corolla Touring Sports.