È UNA RETROMOD - La ErreErre Fuoriserie Giulia è un progetto di retromod che ha l’obiettivo di “vestire” un'auto moderna come una del passato, nello specifico l'Alfa Romeo Giulia prima serie (qui per saperne di più). La torinese ErreErre è partita dai punti strutturali della scocca dell’attuale Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, che non sono stati alterati, mentre la carrozzeria è realizzata in fibra di carbonio. Un certosino adattamento che ha richiesto 5.000 ore.
RIPRENDE LO STILE DELL'ANTENATA - Frontalmente ritroviamo il classico trilobo Alfa Romeo e quattro fari rotondi (due per lato) con tecnologia a led collocati all’interno di un unico elemento. Interessanti i cerchi in lega da 20”, che riprendono il disegno dell’esemplare originale “tipo 105” del 1962. Sempre nella vista laterale si nota la nervatura che parte dall’estremità del passaruota posteriore e ripercorre tutta la fiancata. Particolare l’andamento della coda, che è tronca, e riprende la verticalità del modello originale. I fanali posteriori sono posizionati all’interno di un elemento in alluminio ricavato dal pieno.
INTERNI PIÙ PREGIATI - Gli interni della ErreErre Fuoriserie riprendono quelli della Giulia attuale, ma sono stati completamente rivisti con materiali più pregiati, in questo caso color tabacco (foto qui sotto).
MOTORE PIÙ POTENTE - Sotto il cofano della ErreErre Fuoriserie Giulia troviamo il 2.9 V6 biturbo della Quadrifoglio, leggermente più spinto rispetto al modello di serie, con 562 CV di potenza e 680 Nm di coppia. Prestazioni che è stato possibile incrementare anche grazie alla presenza dello scarico Capristo con due terminali centrali. Il cambio è l’automatico a otto rapporti oppure il manuale a sei (dipende dall'auto donatrice). L’assetto è di tipo regolabile con ammortizzatori Bilstein B16 tarati su misura, mentre i freni prevedono dischi carboceramici Brembo con diametro 390 e 360 mm.
SOLO SU ORDINAZIONE - Realizzata su ordinazione la ErreErre Fuoriserie Giulia è un oggetto per pochi facoltosi appassionati, dato che costa 400.000 euro più IVA, cifra che comprende anche l’auto donatrice Giulia Quadrifoglio. Per la trasformazione occorrono circa sei mesi di tempo.