Euro NCAP: le auto più sicure della 5a sessione del 2024

IMPEGNO COSTANTE - La quinta tornata di test eseguita dall’ente indipendente Euro NCAP nel 2024 ha preso in esame i tre nuovi modelli per metterne alla prova il livello di sicurezza in caso d'incidente e ne ha testato i sistemi di assistenza alla guida (Adas) che aiutano a prevenire gl'incidenti.

CUPRA TAVASCAN

La suv elettrica Cupra Tavascan ha ottenuto cinque stelle. La protezione offerta è buona per tutti gli occupanti del veicolo (89% adulti), compresi i bambini (86%). La vettura è dotata di un cofano attivo per proteggere i pedoni e di una buona risposta a ciclisti e motociclisti (valutazione: 80%). Per quanto riguarda i sistemi di sicurezza, la Tavascan prevede un sistema di monitoraggio indiretto dello dell’attnezione, che rileva la stanchezza del conducente, ma non la distrazione. L’assistenza al mantenimento della corsia corregge delicatamente la traiettoria del veicolo in caso di deviazione dalla corsia e interviene nelle situazioni più critiche. Tra gli Adas, previsto anche l'Intelligent Adaptive Cruise Control (iACC), che adatta la velocità del veicolo ai limiti e alle condizioni stradali prevalenti. 

MG HS

L’Euro NCAP ha testato anche la nuova generazione della MG HS, che ha ricevuto cinque stelle. L'auto dispone di una buona protezione per pedoni e ciclisti e di una efficace sistema di frenata autonoma d‘emergenza (AEB) che risponde bene agli utenti vulnerabili della strada. Tra i sistemi di cui è dotata rientra il “dooring”, che si attiva quando una portiera viene improvvisamente aperta sulla traiettoria di un ciclista che sopraggiunge da dietro evitando così l’impatto. Oltre ai buoni Adas (74%), la HS assicura un’ottima protezione di aduli (90%) e bambini (85%), oltre che degli utenti vulnerabili della strada (83%).

FORD TOURNEO COURIER

Risultato peggiore per la multispazio Ford TourneoCourier, che non va oltre le tre stelle, registrando il 62% per gli occupanti adulti, l’80% per i bambini, l’81% per gli utenti vulnerabili della strada e il 54% per gli Adas. Dai test è emerso che nel risultato ottenuto nell’impatto frontale con barriera rigida a tutta larghezza, la protezione della testa è stata giudicata scarsa per la donna di piccola statura seduta sul sedile posteriore (62%). 

LE GEMELLE - Sono state poi sottoposte a test anche dei modelli “gemelli” di vetture già provate dall’Euro NCAP: Ford Capri, Mitsubishi ASX, Omoda 5 e Renault Rafale.

FORD CAPRI

La Ford Capri, che ha ottenuto cinque stelle (89% adulti, 86% bambini, 80% utenti vulnerabili della strada e 72% Adas) è un modello gemello della Ford Explorer, valutata dall’Euro NCAP nel settembre 2024. In questo caso è stato condotto un test supplementare per confermare prestazioni di sicurezza simili, ma la maggior parte dei risultati dei test sono quelli dell'Explorer.

MITSUBISHI ASX

La Mitsubishi ASX, che ha ricevuto 4 stelle (76% adulti, 80% bambini, 76% utenti vulnerabili della strada e 69% Adas), è identica alla Renault Captur, anch'essa testata da Euro NCAP nel settembre 2024. Quindi, per la valutazione di questo modello sono stati utilizzate le risultanze ottenute con la Captur. 

OMODA 5 E RAFALE

La variante elettrica della Omoda 5 testata nel 2022, ha ricevuto una valutazione di cinque stelle. Questi i risultati ottenuti: adulti 87%, bambini, 87% utenti vulnerabili della strada 68% e 88% Adas). Infine, la variante PHEV della Renault Rafale (nella foto qui sopra), gemella della Austral testata nel 2022, ha ricevuto una valutazione di 5 stelle (occupanti adulti 87%, bambini 83%, utenti vulnerabili della strada 69% e adas 87%.

COME LE VALUTANO - Ricordiamo che il punteggio finale di un'auto sottoposta ai test dell'Euro NCAP viene espresso con delle stelle, fino a cinque, che indicano il massimo livello di sicurezza. Questo punteggio è calcolato in base ai risultati ottenuti da varie prove d'impatto (frontale disassato, frontale pieno, laterale e laterale contro un palo), che misurano la protezione per adulti, bambini sui seggiolini e nei confronti degli utenti vulnerabili della strada (pedoni e ciclisti). A queste si aggiungono le prove in pista dei sistemi di assistenza alla guida (Adas). I dati così raccolti, insieme alla dotazione di sicurezza, determinano la valutazione complessiva della singola vettura. I punteggi si esprimono in percentuale. Se, ad esempio, un'auto ottiene il 90% per la protezione dei bambini, significa che offre un grado di sicurezza molto vicino al massimo raggiungibile con la tecnologia oggi disponibile, cioè il 100%.