CINESI AL TOP - Nelle ultime settimane le auto elettriche cinesi sono balzate agli onori delle cronache per essere finite nel mirino delle autorità europee per questioni relative alla concorrenza. Tuttavia, quello che è possibile constatare è il lento ma progressivo cambiamento delle opinioni degli utenti nei confronti della qualità di queste vetture. Complice anche i massimi punteggi ottenuti nei test Euro NCAP, che hanno come obiettivo quello di stabilire la sicurezza delle vetture. Dopo aver analizzato le Nio ET5 e EL7, l’ente indipendente ha messo sotto torchio altri tre modelli cinesi: le berline BYD Seal e Xpeng P7 e la suv compatta BYD Dolphin. E anche questa volta le vetture del Dragone sono riuscite a ottenere le cinque stelle Euro NCAP, con valutazioni positive in tutti i parametri analizzati.
GLI ADAS - Nello specifico, i tre modelli cinesi hanno ottenuto un punteggio dall’87 all’89% nella protezione degli adulti nei crash test, oltre a punteggi molto alti nella protezione bambini e utenti vulnerabili e nei dispositivi di assistenza alla guida. I sistemi di assistenza alla guida (ADAS) rivestono un’importanza sempre maggiore nella sicurezza attiva e passiva dell’auto. Nell’ultima tornata di test sono stati analizzati anche i sistemi di assistenza alla guida di livello 2 della Mercedes Classe E e della EQE. Entrambe si sono classificate come “molto buone" ottenendo 4 steelle.
IL PERICOLO VIENE DALL’ACQUA - Inoltre, l'aggiornamento del rating di Euro NCAP per il 2023 comprende anche la valutazione di due nuovi test che monitorano le reazioni del veicolo quando coinvolto in un forte temporale o in un’inondazione. Questa valutazione si compone di due test: il primo valuta lo sblocco automatico delle portiere dell’auto una volta sott’acqua e un altro esamina la durata del funzionamento degli alzacristalli elettrici dopo l’immersione. I modelli della BYD ma anche la Xpeng hanno ottenuto un buon punteggio in questa parte dei testi.