È in corso a Las Vegas l’edizione 2016 della rassegna Specialty Equipment Market Association, nota ai più con l’acronimo Sema, ovvero la principale al mondo dedicata ai settori della personalizzazione e del tuning. Fra le case automobilistiche presenti in forma ufficiale c’è la FCA, con i marchi Chrysler, Dodge, Jeep e Ram, che espongono in totale 20 automobili preparate dalla Mopar: sei sono del tutto nuove, realizzate per l’occasione, mentre quattordici sono dotate degli accessori inseriti nel catalogo post-vendita. La Mopar è la società del gruppo che si occupa di accessori, personalizzazioni e servizi al cliente.
Dodge Shakedown Challenger
Il prototipo ha l’estetica di una Challenger del 1971, ma il cambio e il motore provengono da automobili oggi in vendita: la trasmissione è manuale a 6 rapporti, la stessa della Viper, mentre sotto il cofano anteriore è presente un motore Hemi da 492 CV. Gli uomini della Mopar hanno realizzato sospensioni specifiche, montato l’impianto frenante delle cattivissime Hellcat e rifinito la carrozzeria, eliminando le maniglie apriporta e il tappo del serbatoio. Le luci anteriori e posteriori arrivano dalla Challenger a listino. Il divanetto è stato rimosso, ma al suo posto si trova un mobiletto dove riporre i caschi.
Jeep CJ66
La stessa operazione è stata ripetuta sulla CJ66, fuoristrada ispirata alla Willys che riprende gli elementi meccanici di alcune Wrangler: il telaio arriva dalla serie TJ, i fari anteriori dal modello oggi in vendita (JK). La carrozzeria si rifà invece alla Jeep Willys del 1966, la CJ, mentre gli assali Dana 44 Crate e le ruote da 35 pollici sono disponibili per la Wrangler JK. Sul prototipo è montato anche il sistema idraulico che sgonfia e rigonfia velocemente i pneumatici, in maniera da far attraversare alla fuoristrada superfici sabbiose. I sedili provengono dalla Viper.
Dodge Durango Shaker
Il Durango Shaker ha una connotazione molto aggressiva, evidente fin dalla verniciatura, che si ripercuote nell’abitacolo: qui sono presenti sei sedili sportivi, gli stessi della Viper, rivestiti in pelle Katzkin e con impunture nello stesso B5 Blue utilizzato per la carrozzeria. Il volante proviene dalla Dodge Charger SRT. Nel vano motore si trova il V8 HEMI da 6.4 litri, abbinato alla trasmissione automatica ad 8 marce, che ottiene una maggior quantità d’aria grazie alla feritoia sul cofano.
Ram Macho Power Wagon
La Dodge ha ripreso il nome Power Wagon dagli anni ’70, quando era utilizzato per un allestimento molto specialistico del suo pick up W150. In questo caso la denominazione viene scelta dalla Ram per una vettura rivolta agli amanti delle attività all’aperto. Nel cassone sono presenti numerosi vani porta-oggetti, l’assetto è rialzato di oltre 12 centimetri e integrato al paraurti si trova un verricello. Il motore è lo stesso V8 a benzina della Durango Shaker, abbinato a terminali di scarico con diametro superiore a 15 centimetri.
Ram ProMaster Pit Stop
La versione per il Nord America del nostro Fiat Ducato è allestita come un bar su quattro ruote, dove una fiancata può essere quasi interamente scoperta: la parete in tessuto, una volta in posizione, si trasforma in tendalino e ripara dal sole. Sul bancone sono ricavate quattro spillatrici. A livello estetico si trovano ruote da 20 pollici, una nuova griglia anteriore e fascioni ristilizzati. Il motore è un benzina V6 da 3.6 litri. Nel vano posteriore è montato un sistema di illuminazione a led, studiato per garantire un effetto retrò.
Chrysler Pacifica Cadence
La monovolume è personalizzata grazie ad oltre 100 accessori provenienti dal catalogo della Mopar, come ad esempio i cerchi in lega da 20 pollici, un sistema interno per organizzare il carico nel baule ed i supporti al tetto dove fissare la tavola da surf. Nell’abitacolo si trovano il sistema per ricaricare la batteria dello smartphone senza fili, un trasportino per gli animali e il kit di prima emergenza.