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Ferrari e-building, dove nasceranno le supercar del futuro. Anche elettriche

Pubblicato 21 giugno 2024

Inaugurato il nuovo stabilimento a Maranello, sostenibile a 360° e concepito per la produzione di modelli a benzina, ibridi ed elettrici.

Ferrari e-building, dove nasceranno le supercar del futuro. Anche elettriche

NON SOLO EV - La Ferrari continua a investire in Italia, sul prodotto, sulla sostenibilità. E sul futuro. Il nome del nuovo stabilimento non tragga però in inganno: quella “e” davanti a “building” non significa che il sito è deputato esclusivamente alla produzione di auto elettriche (la prima EV arriverà a fine 2025, qui per saperne di più). Qui nasceranno infatti modelli a benzina, ibridi ed elettrici. In quale proporzione? Sarà il mercato a deciderlo, l’e-building è stato infatti progettato per garantire rapidità di adattamento alla domanda. Crescerà la richiesta di elettriche? Oppure i clienti continueranno a scegliere quasi esclusivamente le Ferrari a benzina? Non sarà una preoccupazione per il Cavallino Rampante: l’e-building si adatterà in tempi rapidi, anche ovviamente alla “via di mezzo”, l’ibrido.

ENERGIA, EVOLUZIONE, AMBIENTE - Cosa significa allora la “e” davanti a “building”? Lo spiega Benedetto Vigna, ceo della Ferrari: energy, evolution, environment (energia, evoluzione e ambiente): “Energia perché Ferrari si affiderà ai motori a benzina, agli ibridi e agli elettrici, con neutralità tecnologica. Lasciamo la scelta ai nostri clienti”. Con evoluzione si fa invece riferimento alla facilità di adattamento alla domanda, per una crescita “della qualità dei ricavi e non della quantità”. Capitolo environment: entro fine 2024, l’e-building sarà alimentato da energia rinnovabile, generata da fonti sia interne sia esterne con garanzia di origine. Per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, lo stabilimento è alimentato – fra le altre fonti – da più di 3.000 pannelli solari da 1,3 MW installati sul tetto. Non solo: oltre il 60% dell'energia utilizzata per i test delle batterie e dei motori sarà recuperata tramite degli accumulatori e reindirizzata per alimentare nuovi processi. 

NON AUMENTERANNO I VOLUMI, DICONO IN FERRARI - Attualmente, la capacità produttiva della casa di Maranello è di circa 40 auto al giorno (su due turni dalle 6:00 alle 22:00, dal lunedì al venerdì). Benedetto Vigna e gli altri top manager hanno insistito molto sul fatto che l’e-building non nasce con l’obiettivo di accrescere la capacità produttiva, ma solo per rendere la produzione più flessibile. Sarà. Di sicuro, nel corso degli anni, il numero di Ferrari è aumentato costantemente. Diciamo che l’aggiunta di una linea produttiva potrebbe indurre nella tentazione di soddisfare qualche cliente in più di oggi (del resto la fila c’è sempre). Staremo a vedere.

300 POSTI DI LAVORO - Nell’e-building lavoreranno 300 dipendenti, una parte dei quali (ma in Ferrari non sanno ancora di preciso quanti) di nuova assunzione. Gli interni godranno di uno spazio dedicato, nel nuovo edificio, alla formazione, anche se il percorso educativo per le persone selezionate per le nuove linee è iniziato due anni fa. Fra le nuove competenze maturate, ci sono quelle nell’ambito della chimica e di alcuni processi quali l’assemblaggio delle batterie

RIQUALIFICAZIONE URBANA - Se si parla di sostenibilità, non si può non tenere in considerazione l’impatto che può avere un nuovo stabilimento sul contesto urbano. L’integrazione del nuovo edificio in città è stata perfezionata attraverso una riqualificazione urbana di oltre 100.000 mq e una riprogettazione delle infrastrutture viarie. Sono state costruite una strada che porta al sito produttivo e una pista ciclabile di 1,5 Km collegata alla rete cittadina. La viabilità è stata progettata in modo da circoscrive il traffico pesante a un’area attorno al polo logistico dell’e-building, riducendo le interferenze con i percorsi pedonali.

> LEGGI ANCHE - La prima elettrica della Ferrari: primi indizi

@alvolante.it Ma voi sapete come viene prodotta una Ferrari? Scopriamo i particolari della linea di produzione delle auto del Cavallino! #ferrari #maranello #howitsmade #produzione #supercar @ferrari ♬ suono originale - alVolante.it

 



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Ritratto di Flynn
21 giugno 2024 - 15:18
Nooo per carità! Non scrivete supercar del futuro, che le vedovelle sono parecchio suscettibili su questa cosa ! Vabbè che in effetti è venerdì , però non roviniamoli anche il weekend!!
Ritratto di Gordo88
21 giugno 2024 - 17:34
1
Si chiama e-building ma ci faranno di tutto, del resto il motto è "Lasciamo la scelta ai nostri clienti”
Ritratto di Volpe bianca
21 giugno 2024 - 18:45
Per Ferrari il futuro è adattarsi alla domanda, non intestardirsi su un'unica soluzione. La strategia migliore.
Ritratto di Lorenz99
23 giugno 2024 - 00:24
ONESTAMENTE, VISTO CHE SI É SCOMODATO L'INNOMINABILE PER L'INAUGURAZIONE MI SAREI ASPETTATO UN ARCHITETTURA DI ALTO LIVELLO, ONON CERTO UN BANALE EDIFICIO CON PARETI ILLUMINATE DA STRISCE DI LED. LONTANI I TEMPI DI MONTEZEMOLO CHE COMMISSIONÒ LA GALLERIA DEL VENTO A RENZO PIANO.
Ritratto di CR1
23 giugno 2024 - 07:16
Caro B-urlatore o non sai leggere o non hai capito ciò che c'è scritto in due righe , l'investimento è rivolto alla flessibilità di produzione e alla transizione . Forse han tralasciato la bellezza , ma non venirmi a dire che la galleria del vento di Piano era uno splendore
Ritratto di erresseste
23 giugno 2024 - 10:09
MAI FERMARSI ALLE APPARENZE...
Ritratto di AZ
23 giugno 2024 - 15:31
Marketing e greenwashing.
Ritratto di Oxygenerator
24 giugno 2024 - 08:15
Anche elettriche ? Vedo sanguinare dei cuori termotalebani……
Ritratto di Sdraio
24 giugno 2024 - 09:25
cmq la ferrari può anche costruirre un camion a vapore che il sold-out è garantito... è ferrari... come Pagani... FAREMO UNA NUOVA MACCHINA... CHI LA VUOLE ? sold-out... sono marchi nobili... cmq è giusto scrivere che saranno anche elettriche... se no agli elettronauti potrebbero saltare fuori altre emorroidi... sai comè già hanno tanti problemi perchè creargliene altri...
Ritratto di TDI_Power
24 giugno 2024 - 09:29
Da li usciranno le future lavatrici, povero Enzo Ferrari
Ritratto di pierfra.delsignore
25 giugno 2024 - 15:20
4
Enzo si arresa al carro che aveva i buoi dietro, la Ferrari da sempre è stata innovazione, nolder, alettone in F1, iniezione diretta, cambio sequenziale, ma ha anche seguito le innovazioni fin da subito come la monoscocca in kevlar, il turbo, che furono invenzioni di McLaren e Renault, passò dal classico V12 al V10 dell'era Schumacher. Non vedo niente di strano che facciano auto elettriche e le faranno innovative, è il futuro tecnologico, come continueranno a fare anche V12 per la clientela che ama i motori di un tempo, qualcuno direbbe vecchia scuola. Lo dico da quando è iniziata questa assurda diatriba da bar sport, il futuro del termico è essere una nicchia di mercato in ambito prestazionale, fare un V12 in edizione limitata per i fortunati che possono permetterselo ha senso anche nel 2060, per i comuni mortali, un elettrico è un'auto nettamente più prestazionale ed emozionale di un 1.6 JTD o di un 1.3 benzina, se questi motori spariranno non se ne sentirà la mancanza, il termico di pregio rimarrà come si vendono ancora vinili in era Spotify
Ritratto di andreal1967
25 giugno 2024 - 15:50
2
Ecco un commento interessante. Si l'auto elettrica ha il suo senso essenzialmente nel settore delle utilitarie delle medie economiche. Un motore elettrico da 150cv che sostituisce un 3 cilindri 1000 o 1200 a benzina oppure un piccolo diesel ha senz'altro una sua coerenza. Ho avuto modo di provare una banale ZOE e nell'uso urbano e' enormemente meglio di una panda o 500 a benzina. Anche sulle medie, dove , con il downsizing sono apparsi motori termici ridicoli, l'elettrico rappresenta una buona scelta (costi a parte). Sulle supercar , invece , i motori termici raggiungono la loro massima espressione tecnica e ancora non vedo alcuna prevalenza dell'elettrico.
Ritratto di Sdraio
26 giugno 2024 - 09:08
corretto... e cmq l'elettrico deve essere una scelta del singolo non una imposizione... xkè la loro missione di salvare il mondo è ancora tutta da verificare...