DIVERSA NEI DETTAGLI - A tre anni dal lancio per la coupé/spider Ferrari Portofino è tempo di aggiornamenti, soprattutto nella meccanica, che giustificano l’aggiunta della lettera M, che sta per Modificata, nel nome. Le linee filanti e il tetto metallico retrattile (in 14 secondi scompare automaticamente dietro l’abitacolo) restano quelli di sempre. A distinguere la Ferrari Portofino M sono dettagli, come le diverse aperture ai lati della griglia frontale, lo sfogo d’aria ricavato davanti ai parafanghi anteriori e il ridisegnato diffusore inserito nel paracolpi posteriore. Sostanzialmente invariato l’abitacolo, che conserva il noto sistema multimediale con schermo di 10,3” ma aggiunge i sedili ventilati, riscaldabili e con il diffusore d’aria integrato nel poggiatesta: utile per rimanere comunque al caldo viaggiando senza tetto nella stagione fredda. Disponibili anche sistemi di aiuto alla guida, come il cruise control adattativo con funzione Stop&Go e il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori.
SOTTO LA PELLE - Le novità più importanti della Ferrari Portofino M riguardano la meccanica con il 3.9 V8 turbo (montato sotto il lungo cofano anteriore) che guadagna 20 CV, passando da 600 a 620 cavalli grazie, fra l’altro, al diverso profilo degli alberi a camme. Si aggiunge anche il filtro antiparticolato per ottemperare alla più recente normativa Euro 6d. Il cambio, che è sempre robotizzato a doppia frizione, non ha nulla a che vedere col precedente. Derivato da quello della coupé ibrida da 1000 CV SF90 Stradale, ha otto marce anziché sette, che permette di distendere meglio i rapporti per il contenimento delle emissioni inquinanti. Inoltre, è più compatto e del 20% più leggero rispetto al precedente. Il tradizionale manettino nel volante della Ferrari Portofino M offre cinque settaggi (al debutto, nel 2017, la “vecchia” Portofino ne proponeva solamente tre). Oltre alle modalità Comfort, Sport e ESC-Off (fra l’altro, abbassa la soglia di intervento dell’Esp per una guida più smaliziata) si aggiungono la Wet, per fondi scivolosi, e la Race: permette al guidatore di apprezzare le notevoli prestazioni (si parla di 320 km/h di velocità massima e di 3,5 secondi per lo “0-100”) dell’auto avvicinando con maggiore facilità e in tutta sicurezza gli elevati limiti di tenuta della Rossa grazie alla sofisticata elettronica di bordo basata sul sistema SSC (Side Slip Control): sovrintende alla dinamica del veicolo, coordinando l’attività di dispositivi come il differenziale elettronico e il controllo di trazione.
DA 206.000 EURO - La Ferrari Portofino M sarà in vendita dalla primavera del 2021, con prezzi a partire da 206.000 euro: 10.000 in più del modello che sostituisce.