UN BOLIDE - Questa spider del Cavallino, costruita sull'ossatura della 599 GTB è un omaggio alla Pininfarina e verrà realizzata in soli 80 esemplari, tanti quanti gli anni dell' “atelier” torinese. Se sognate di possederne una, rassegnatevi: sono già state tutte prenotate a un prezzo di circa 400 mila euro. La Ferrari SA Aperta è spinta dal 6.0 V12 portato a 670 CV (come sulla 599 GTO), abbinato al cambio robotizzato F1 con tempi di cambiata ridotti a soli 60 millisecondi. Secondo la Ferrari, è in grado di raggiungere i 325 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi. I consumi? Proporzionali alle prestazioni: secondo la casa, in media si percorrono 5,7 km/l.
HA FRENI ENORMI - Lunga 470 cm (3 in più della 599), larga 196 e alta 130 cm (ha il parabrezza ridisegnato e più basso), la Ferrari SA Aperta pesa 1705 kg (15 in più della coupé dalla quale deriva) e ha un bagagliaio di 350 litri. Di serie ci sono freni con dischi carboceramici, gli anteriori hanno un diametro di ben 398 mm e le sospensioni a controllo elettronico regolabili, al pari dell'intervento di Esp, controllo di trazione e cambio, con il “manettino” sul volante.
A BOTTA CALDA
L'abitacolo, dalla chiara impostazione sportiva, conserva una certa eleganza. Corsaioli i sedili con guscio in fibra di carbonio e rivestimento in pelle idrorepellente: si spostano in avanti e indietro elettricamente, mentre per la regolazione in altezza bisogna andare in officina. È una fuoriserie da godersi solo con il sole: la capote in tessuto e carbonio va montata a mano e fa scendere la velocità massima da 325 a soli 120 km/h.