DAVVERO UNICA - L’azienda statunitense MotoeXotica Classic Cars si occupa del restauro e della vendita di automobili molto particolari, spesso da collezione, riservate ad un pubblico ristretto di collezionisti. Da pochi giorni l’azienda ha messo all’asta su eBay una Fiat 500 del 1957, costruita in esemplare unico, il cui motore di serie ha lasciato posto ad un più estremo e fuori dalle righe quattro cilindri turbo di provenienza Subaru: ha cilindrata di 2.5 litri, sviluppa 300 CV e trasforma l’utilitaria in un bolide adatto per le gare di accelerazione, guidabile comunque su strada pubblica (grazie alla legislazione molto permissiva in vigore negli Usa). L’asta è iniziata il 1 giugno e si concluderà mercoledì 8 giugno. Da mercoledì il prezzo è lievitato da 1.957 dollari ai 4.300 dollari del momento in cui scriviamo l’articolo, per effetto di dieci rilanci.
IL MOTORE SI GESTISCE VIA PC - La trasformazione della Fiat 500 è stata portata a termine nel 2011 da un anonimo appassionato, che ha investito una somma vicina ai 15.000 dollari. L’auto è in variante cabriolet (denominata Trasformabile), si avvale di una robusta struttura interna di rinforzo e monta nuovi archi passaruota, in fibra di vetro, che accolgono pneumatici di maggior taglia e sezione. I sedili sono di tipo sportivo, alla strumentazione originale si affiancano quattro nuovi quadranti e nell’abitacolo si trova un connettore per regolare le impostazioni del sistema EMS Stinger, comandabile tramite un computer portatile, che consente di variare alcuni parametri del motore. La vernice esterna richiama l’avorio della Fiat 500 originale, ma in questo caso è presente un motivo ad effetto fibra di carbonio.
UNA PIASTRA LA RENDE STABILE - Il principale elemento tecnico della Fiat 500 della MotoeXotica è in ogni caso il motore, di tipo boxer, proveniente da una Subaru e reso ancor più muscoloso grazie all’aggiunta del turbo: ora sviluppa 300 CV. Nuovi sono anche gli iniettori, le due pompe della benzina e la centralina di controllo motore. Il cambio è stato estratto da una Porsche e si trova montato al posteriore, come sulle più blasonate auto sportive: in questo modo la ripartizione dei pesi è più vantaggiosa. Questa accortezza influisce solo in parte sul comportamento dell’auto, che denota una certa tendenza ad impennare: l’autore della conversione ha installato una piastra, che accoglie parte del motore ed evita all’auto di ribaltarsi durante le accelerazioni più incisive. La Fiat 500 ha percorso quasi 3.700 chilometri.