NEWS

Fiat: cassa integrazione a Melfi per la Punto

23 novembre 2017

Le vendite sono in calo e l’azienda fissa 12 giorni di cassa integrazione fra il 18 e il 30 dicembre 2017.

Fiat: cassa integrazione a Melfi per la Punto

NATALE A CASA - Le 790 persone che lavorano all’assemblaggio della Fiat Punto resteranno in cassa integrazione dal 18 al 30 dicembre 2017, dopo che l’azienda ha modificato i ritmi produttivi in seguito al calo delle vendite: 2.682 esemplari consegnati a ottobre 2017 e 32.877 da gennaio a ottobre, contro le 3.460 e 39.274 unità dell’anno scorso. La notizia è stata confermata dal segretario regionale di una fra le sigle sindacali che rappresentano i lavoratori dello stabilimento di Melfi (nella foto), provincia di Potenza, dove la FCA costruisce anche le Fiat 500X e Jeep Renegade. La cassa integrazione riguarda i 790 operai ed i 25 fra impiegati e quadri che lavorano sulla Punto, utilitaria del 2005 (ma aggiornata per l’ultima volta nel 2012) che sconta la concorrenza di vetture più moderne e recenti.



Aggiungi un commento
Ritratto di gjgg
23 novembre 2017 - 12:02
1
Era ancora in produzione? Gli conviene quanto meno prevedere l'arrivo della Argo.
Ritratto di Francesco_93
23 novembre 2017 - 16:35
che viene prodotta in brasile
Ritratto di hulk74
23 novembre 2017 - 17:42
E avrebbe tasse di importazione del 30%
Ritratto di gjgg
23 novembre 2017 - 20:39
1
Se in ambito europeo ipotizzassero di riuscirne a vendere attorno alle 200000 unità potrebbe avere un senso replicare la produzione anche qui.
Ritratto di giorgionash
26 novembre 2017 - 11:39
si... all'inizio fino a dicembre 2017 poi posticipata a luglio 2018... non capisco certe scelte marchionniane....
Ritratto di AMG
23 novembre 2017 - 12:02
Beh è scontato che le vendite siano in calo. Ma quando pensano di produrre un modello nuovo? RIDICOLO.
Ritratto di hulk74
23 novembre 2017 - 17:43
Marchionne: mai. Lo ha detto già due anni fa, "non sarebbe redditizio", cito testualmente
Ritratto di AMG
23 novembre 2017 - 17:50
Marchionne non se ne va l'anno prossimo? O 2019?
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 19:14
L’addio di Sergio Marchionne alla FCA avverrà nella primavera del 2019 quando ad Amsterdam l’assemblea degli azionisti approverà il bilancio del 2018.
Ritratto di IloveDR
23 novembre 2017 - 12:13
3
"piove sul bagnato"...e non si sa il futuro di questi operai, visto che una eventuale erede della Punto verrà prodotta lontana dai confini italiani, magari decidessero di produrre la Compass anche in Italia potrebbe dare qualche speranza di impiego per queste persone...
Ritratto di Rox19
23 novembre 2017 - 12:26
1
Fiat. Mi dispiace dirlo,ma rappresenta a pieno la filosofia italiana. Prendere tempo, farsi scavalcare da altri, perdere soldi, nn fare investimenti, restare indietro, tempi lunghi ed interminabili, poca competitività, burocrazia, decisioni semplici ma che non vengono prese, inerzia a fare partire progetti nuovi, si pensa di più agli stranieri (in questo caso al brasile) che agli italiani stessi. Mi dispiace e mi imbarazza tutto.
Ritratto di Porsche
23 novembre 2017 - 13:17
"poca competitività, burocrazia, decisioni semplici ma che non vengono prese" Una grande azienda è esattamente come il paese in cui si trova.... Con una classe politica di miserabili secondo me è pure troppo quello che hanno fatto. Il problema, sicilia insegna, che la gente non ha voglia di cambiare, e rivoterà i mafiosi-nazistelli-comunisti-branco di incapaci che il paese lo hanno sfasciato in questi decenni dando le colpe a chiunque altro diverso da loro stessi.
Ritratto di car_expert
23 novembre 2017 - 15:07
la cosa peggiore e squallida sono persone come voi che non perdono occasione di parlare, criticare, lamentarsi ecc. invecie di informarsi e prendere consapevolezze delle reali cause di una delocalizzazione piuttosto che burocrazia e tassazione... e nonostante tutto la VERA classe imprenditoriale italiana è la migliore al mondo, (un conto è il marketing e un altro è il prodotto finale). Nel mio piccolo continuo a sostenere e andare fiero dell'italia, voi continuate a sputare nel vostro piatto invece di fare qualcosa. BRAVI!
Ritratto di GranNational87
23 novembre 2017 - 15:23
3
car expert, immagino cosa farai tu per la fiat, come minimo cambierai la panda ogni 2 anni =D
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 15:37
car_expert, cosa dovremmo fare di fronte ad un azienda che ha spostato la sede legale e fiscale altrove?? Se non ci hanno pensato i nostri 'bei' rappresentanti a Roma chi ci doveva pensare?? E cosa dovrebbe fare l'italiano che vorrebbe acquistare una segmento B o C prodotta in Italia e che sia all'altezza delle concorrenti tedesche ma non solo??
Ritratto di gilrabbit
23 novembre 2017 - 15:53
fermo restando che siamo governati, e non solo in Italia, da una mssa di incapaci, credo che le cose vadano viste epr il verso giusto. Partiamo dal fatto che in tempi di globalizzazione la sed legale ew finanziaria uno la porta dove più gli conviene e credo che ognuno di noi se potesse lo farebbe. Cosa diversa sono i siti produttivi e le tasse pagate sul venduto in quel paese. Oramai si è capito in tutte le salse che produrre una segmento B o C concorenziale nel ns paese è impossibile. Il carico fiscale e la burocrazia strozzano ogni possibile sforzo di concorrenza e se FCA ha deciso di non produrre evendere una segmento B il motivo è questo. Non credo che uno decida di taglirsi le pall@ per fare dispetto al prossimo. Infatti FCA da noi produce modelli con redditività medio alta che non può dare un modello B o C concorrenziale. Oggi anche le altre aziende producono questi modelli fuori dal loro paese quindi dimentichiamoci una PUnto a Melfi a meno di cambiamenti storici di dubbia possibilità visto che Fabbrica Italia proposta da Renzie è fallita, eppure lo voteranno, per non parlare del Cavaliere che tornerà in auge perchè il popolo italiano è un asino e l'asino si porta solo per la capezza (guinzaglio).
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 16:21
Fermo restando che sia BMW sia Mercedes hanno mantenuto le sedi legali e fiscali in Germania (non cito appositamente Volkswagen visto che un azionista è lo stato e non le sposterà mai per evidenti ragioni politiche) e chissà come mai invece FCA le ha spostate rispettivamente Olanda ed in Inghilterra ma evidentemente aveva il suo interesse che non era certo verso l'Italia altrimenti le avrebbe mantenute nel nostro 'bel paese'. I profitti che sappia io si fanno i due modi: alti numeri di produzione e margine relativamente basso o bassi numeri con margine relativamente alto. Aldilà di ciò se gli altri costruttori il segmento B non l'hanno abbandonato (anzi lo tengono costantemente aggiornato) evidentemente hanno il loro profitto che FCA non ha. E tutto ciò senza voler prendere le difese di chicchessia, naturalmente e tenuto conto che non faccio 'l'avvocato difensore' per nessuno, ovviamente.
Ritratto di car_expert
23 novembre 2017 - 16:45
ma dopo tutto quello che ha fatto la germania ed i NUMEROSI SCANDALI dell'intera industria automotive tedesca (vw, bmw, mercedes, porsche) prendete il modello tedesco come riferimento e lo elogiate pure??? quelli se la ridono mentre ve lo mettono di dietro.
Ritratto di car_expert
23 novembre 2017 - 16:40
ecco appunto. non le ho nemmeno letto le vostre cantilene ma ho già capito, non siete nemmeno in grado di capire che il discorso non era sulla fca, ma d'altronde chi da tutto per scontato e dovuto, chi non è mai uscito dal proprio orticello e chi non sa nemmeno cosa vuol dire fare impresa in italia, cosa pretende di capire?! tornate a fare i tifosi davanti alla tv.
Ritratto di Vincenzo1973
23 novembre 2017 - 16:43
se anche hanno spostato la sede legale all'estero, (ed il vantaggio e' solo per gli azionisti) la produzione rimane qui e su quella si pagano le tasse oltre agli stipendi degli operai italiani, comprando straniero avviene la stessa cosa? detto questo, aggiungo che ognuno spende i soldi che vuole (ci mancherebbe), ma addurre che e' la stessa cosa comprare straniero e comprare FCA...beh
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 17:29
car_expert a scandali non dobbiamo imparare da nessuno. Guardare il proprio 'orticello' invece di guardare quello altrui no, eh!? Mi sembra tanto all'avanguardia... & Co. Senza offesa, eh!? Ma può essere che sbagli io e forse sarebbe ora che mi mandino in quiescenza. Peccato che con la Sig.ra Fornero mi toccherà restare al lavoro altri 6/7 anni ed arriverò a 47/48 anni di contributi visto che a fine anno ne avrò 42 e tutti versati e regolari. Povero me...
Ritratto di car_expert
23 novembre 2017 - 21:48
non ho detto che in italia non ci sono scandali, ma prendere come riferimento la germania proprio adesso non mi sembra il caso, per il resto le tue lamentele sulla tua pensione potevi risparmiartele. In italia siamo pieni di eccellenze, impariamo a riconoscerle noi stessi invece di sputarci sopra e lamentarci sempre. ricordati che chi è al potere può prendere per il culo un popolo ignorante, iniziamo a lavorare sulla nostra ignoranza e responsabilità invece di fregarcene di tutto e tutti.
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 23:06
Innanzi tutto non difendo ne tantomeno prendo a riferimento nessuno come ho già scritto nel mio commento delle 16:21, car_expert. Bastava leggerlo attentamente per capirlo. Per il resto la mia non era ne una lamentela ne una difesa di chissà chi ma una constatazione ed un dato oggettivo. Sulla parte finale del suo commento... no comment, car_expert. saluti.
Ritratto di Supercharger
23 novembre 2017 - 18:34
Cosa dovremmo fare secondo te? che idee hai tu? e poi prova a dire di non lamentarsi agli operai che sono in cassa integrazione che lavoravano alla punto e rimarranno senza lavoro quando quel catorcio di macchina andrà fuori produzione una volta per tutte e sentiamo cosa ti rispondono, io credo che sarebbero più contenti se la fiat avesse investito un po in ricerca e sviluppo creando nuovi modelli su cui lavorare e non si fossero fermati a una macchina che è in produzione dal 2004 e non è mai cambiata di una virgola al contrario delle concorrenti che come minimo fanno un restyling almeno ogni 3 anni!!
Ritratto di car_expert
23 novembre 2017 - 21:39
fca è ed è stata indifendibile su molte cose e il mio discorso non era su fca, ma nessuna azienda deve essere obbligata a fare investimenti perchè lo vogliono i dipendenti o il "popolino" e tanto meno tenere operai che non servono...prima o poi bisogna imparare a camminare con le proprie gambe....e cmq no, non sono avanguardia o simili.
Ritratto di Dirk
24 novembre 2017 - 10:45
FCA non è mai stata difendibile nemmeno quando era in Italia figuriamoci ora, car_expert. Per il resto ho scritto 'Mi sembra' non che lo è. saluti
Ritratto di car_expert
25 novembre 2017 - 14:17
però...ti sei preso tutta la serata per rispondermi in ogni commento, con trattazioni ed argomenti molto forbiti tra l'altro, i miei complimenti!
Ritratto di alex_rm
23 novembre 2017 - 18:00
E pensare che in Spagna producono Nissan,Opel,Ford,PSA,Audi,Renault.in Italia c'era un interessamento da parte di BMW per una fabbrica nella periferia di Torino ma gli fu negato.
Ritratto di FXB-88
23 novembre 2017 - 23:01
FCA è olandase!
Ritratto di Vincenzo1973
24 novembre 2017 - 11:05
solita risposta di chi sa tutto, ma proprio tutto
Ritratto di Vincenzo1973
24 novembre 2017 - 11:05
solita risposta di chi sa tutto, ma proprio tutto
Ritratto di giorgionash
26 novembre 2017 - 11:42
concordo.... e stanno perdendo tempo in discussioni interne tra il fronte del sì all'erede punto e il fronte del no.... e noi aspettiamo novità... per loro basta la tipo che sostituisce la punto (detto da luca napolitano ma non condivido il pensiero), la 500x e 500L.... vedremo nel 2019....
Ritratto di Thresher3253
23 novembre 2017 - 12:30
Ricordiamo il miliardo e passa di utili generati da FCA e poi pensiamo agli operai in cassa integrazione.
Ritratto di Porsche
23 novembre 2017 - 13:18
utili privati e perdite pubbliche. Altrimenti come si spiegherebbe il più alto debito pubblico europeo, nonostante non siamo la prima economia ? Politici miserabili.
Ritratto di lucios
23 novembre 2017 - 14:10
4
L'italia è una repubblica fondata sul futti-compagno! Abbiamo i politici che ci meritiamo!
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 15:42
Ricordiamoci anche questi, però: https://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/19/fiat-76-miliardi-di-euro-ricevuti-dallo-stato-investiti-62-miliardi/357338/... soldi pubblici per un azienda privata.
Ritratto di Vincenzo1973
23 novembre 2017 - 16:46
gli aiuti pubblici, a cui si riferisce il fatto (calcolato come detto dall'articolo partono dal 77) , hanno smesso di arrivare con l'arrivo di Marchionne (se non erro 2005). se si vuole considerare la cassa integrazione in questo calcolo, il discorso cambia, ma vale per tutte le aziende, ed anche all'estero.
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 17:24
Beh, Vincenzo1973 l'articolo si riferisce al periodo dal 1977 fino al 2012 (data dell'articolo del quale ho messo il link) e quindi il Sig. Marchionne c'era già se non sbaglio. A me personalmente quello che fanno gli altri stati interessa poco. Guardo quello che succede in Italia e non vedo un gran futuro per i nostri giovani. Personalmente ai miei due figli ho consigliato di studiare, specializzarsi e poi se le cose saranno ancora come oggi o peggio andare altrove a lavorare. Per mia fortuna sono ancora relativamente piccoli ed una speranza anche se piccola l'hanno ancora.
Ritratto di Vincenzo1973
23 novembre 2017 - 17:31
anche la mia e' piccola e ho tempo, ma che il giardino degli altri sia sempre piu verde, ammetto che non mi ha mai convinto molto (eccetto qualche altra realta). detto questo si puo' e si deve fare meglio in Italia, e in parecchi campi. con l'articolo non sono d'accordo, a me non risultano finanziamenti dopo il 2005, mi sbagliero'...ma avendolo letto per parecchio tempo, ammetto che non ho molta piu fiducia ne il Ilfatto...
Ritratto di Vincenzo1973
27 novembre 2017 - 13:04
@mcintosh evita di intervenire, stiamo parlando tra persone educate (noi), quindi tu sei escluso...vai a disturbare qualcun'altro ...
Ritratto di lucios
27 novembre 2017 - 09:54
4
Senza considerare i costi sostenuti per incentivare l'utilizzo del trasporto su gomma, che ha ritardato di decenni lo sviluppo dei trasporti su rotaia e non ha mai fatto partire quello delle autostrade del mare!
Ritratto di Claus90
23 novembre 2017 - 13:35
Ci credo che sono in cassa integrazione gli operai, in fiat producono ancora la Punto, dovrebbero ritirarla dal mercato ed introdurre un nuovo modello, e non ho mai capito a cosa serve avere ancora in piedi la lancia con un solo modello in listino.
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 13:37
E pensare che avevano annunciato 1.800 assunzioni ed invece... Povera Punto...
Ritratto di lucios
23 novembre 2017 - 13:38
4
La Punto ha fatto il suo! Ora una bella, rifinita e moderna segmento B! Marchionne Vision permettendo!
Ritratto di lucios
23 novembre 2017 - 14:09
4
La versione utilitaria della Delta è la Y.
Ritratto di lucios
23 novembre 2017 - 16:35
4
Magari un modello come la vecchia Delta! Anche solo per il mercato italiano. Qualcosa che va dal pop fino a modelli estremi per vincere nei rally. Io però la farei più da segmento C e col marchio Lancia! Sui 4,25 metri
Ritratto di lucios
23 novembre 2017 - 16:47
4
Prezzi modici per conquistare la clientela, metano monofuel, qualche versione mildhybrid per iniziare e mi sa che le cose potrebbero ripartire!
Ritratto di lucios
24 novembre 2017 - 09:38
4
Il deltino esiste già, ed è la Y, e vende pure bene in Italia. Forse con linee più Selta style e meno a uovo venderebbe di più e con una giusta gamma toglierebbe mercato alle tante altre utilitarie vendute nel nostro paese.
Ritratto di lucios
24 novembre 2017 - 10:25
4
Al momento viene venduta come una segmento B, nonostante non abbia le dimensioni. Concorso con una Y più piccola, casomai come versione glamour della Panda, più rifinita.
Ritratto di alex_rm
23 novembre 2017 - 18:01
Esiste già la Y( fatta in Polonia)
Ritratto di lucios
24 novembre 2017 - 09:38
4
Meglio conquistare l'Italia prima.
Ritratto di lucios
24 novembre 2017 - 10:53
4
Il mercato italiano ha le potenzialità per essere il secondo in Europa. Se FCA adottasse le politiche costruttive (più qualità interna, innovazione) e commerciali (marketing azzeccato e prezzi modici) giuste potrebbe riprendersi quelle fette di mercato perse negli anni.
Ritratto di Ercole1994
23 novembre 2017 - 14:15
Ma Marchionne quando si deciderà di portare la produzione europea del Compass a Melfi? In fondo, la base costruttiva, è la stessa di Renegade/500X.
Ritratto di grande_punto
23 novembre 2017 - 14:29
3
In attesa della argo...
Ritratto di lucios
23 novembre 2017 - 16:44
4
Però se la producono a Melfi e fa un successone, ne beneficia l'intero sistema paese
Ritratto di GOLFISTASFEGATATO
23 novembre 2017 - 15:16
Mi auguro che l'erede della Punto sarà prodotta a Melfi e non all'estero perché altrimenti Fiat avrà il 98% della propria gamma costruita fuori dal Belpaese,oltre a questo mettici il fatto che il Gruppo Fiat ha sia la sede legale sia quella fiscale all'estero...DIVENTA IMPOSSIBILE CHIAMRLA ANCORA ITALIANA!
Ritratto di gilrabbit
23 novembre 2017 - 16:04
Punto = Italia, Ferrari = Italia, Alfa Romeo = Italia, Renegade e 500X = Italia, Maserati = Italia, Panda = Italia, 500L = Serbia, Y = Polonia, 500 = Polonia, Tipo = Turchia Tutti i componenti e i motori sono prodotti in Italia. Ford Tedesca produce in spagna, belgio. Mercedes ha aperto un grosso sito in Ungheria e produce vari modelli. Citroen = Spagna Opel = Turchia, Spagna Gruppo Vag in mezza europa. Altre case in Ungheria, Slovacchia e Repubblica ceca. Insomma dove vai si fanno auto.
Ritratto di Dirk
23 novembre 2017 - 19:40
gilrabbit un piccolo appunto e senza voler far polemiche che non m'interessano più di tanto. Punto: senza erede e che smetteranno di produrre, Panda: la sposteranno in Polonia non ricordo quando. Resta da capire come riutilizzeranno quegli stabilimenti.
Ritratto di gilrabbit
24 novembre 2017 - 10:35
Il discorso è sulla redditività. Si era parlato di Panda in Polonia sostituita dalla 500 a Pomigliano. La Panda la vendi a 9000 euro e la 500 a 14000 e più. Purtroppo abbiamo il costo del lavoro tra i più alti al mondo e sui prodotti industriali di massa è difficile se non impossibile reggere la concorrenza di paesi che regalano le fabbriche. Guarda la Serbia con FCA. Guarda cosa sta facendo l'Ungheria con MB. Ultimamente tornando in auto da Budapest ho sorpassato una miriade di bisarche cariche di Mercedes, Toyota, Suzuky compresa l'ultima C-HR data da tutti per giapponese!!!!!
Ritratto di Dirk
24 novembre 2017 - 11:09
Il fatto, a mio avviso, è che la delocalizzazione ci stia per ridurre i costi della manodopera. Il problema sono gli standard di produzione che variano tra i vari costruttori e tra una premium, una generalista ed una low coast.
Ritratto di gilrabbit
24 novembre 2017 - 12:17
in Ungheria la Mb fa anche la GLA. Comunque non consideriamo questi paesi di secondo livello perchè basta andarci a fare un giro per capire che da loro il tempo delle Trabant è finito da tempo.
Ritratto di Dirk
24 novembre 2017 - 14:46
Se parla con qualcuno nato nei paesi dell'est come ho fatto io pochi anni fa le dirà che la Trabant è stata un ottima auto visto e considerato in che condizioni erano, gilrabbit. Per il resto le ho già scritto il mio parere. Ringrazio e saluto.
Ritratto di Ale94
25 novembre 2017 - 13:18
La 500L è fatta in Serbia e non mi sembra che costi poco l unica gente ha vantaggio per il cliente è la Tipo il resto sono solo soldi per loro!
Ritratto di Alessiomma1990
23 novembre 2017 - 15:16
Apettassero un altro po’ ha produrre il nuovo modello quello attuale ha solo 12 anni ormai, sarà anche una bella auto ma ha stancato e rispetto alle concorrenti è indietro su tutto l’unico vantaggio e il prezzo molto Più bsso di tutte
Ritratto di gilrabbit
23 novembre 2017 - 16:09
Perchè produrre una nuova Punto da vendere dai 12.000 euro in su quando il mercato chiede Suv, CitySuv, e auto di fascia più alta. Poi andrei a cannibalizzare il prezzo tra Panda e Tipo e visto che non aumenterei i numeri globali di vendita perchè va viusto il totale del venduto perchè fare un modello simile? Il segmento B che una volta è il fulcro delel vfendite nel ns paese oggi quanti numeri fa complessivamente? E sopratutto, che è la cosa che più conta, perchè dovrei produrre una Punto dove guadagno 1000 euro si e no quando posso guadagnarne 2000 e più vendendo ciò che il mercato richiede veramente? Pensate che questo domanda il una fabbrica uno non se le fa?
Ritratto di gilrabbit
24 novembre 2017 - 09:57
Spiegalo il senso. Di il tuo punto di vista.
Ritratto di bridge
23 novembre 2017 - 19:07
1
Povera Italia...
Ritratto di IloveDR
23 novembre 2017 - 19:35
3
però una CIG in concomitanza con la fine dell'anno...non è che la mattina del 2 gennaio questi operai si ritrovano con la Punto ormai fuori produzione??? sai con le feste ,le abbuffate, i brindisi, la notizia potrebbe anche passare del tutto inosservata...
Ritratto di Alfiere
23 novembre 2017 - 20:20
2
Comprendo e appoggio la strategia Marchionne per i risultati, ma certe volte si pecca di visione sul lungo. Il segmento B è ancora una parte importante, ma davvero non riesce a progettare qualcosa di decente li?
Ritratto di gilrabbit
24 novembre 2017 - 10:08
Il segmento B è importante nella sua globalità ma almeno in Italia oggi non ci sono numeri per una redditività. Fiat per troppi anni ha prodotto auto in perdita tanto pagavamo tutti e questo senza fare nomi qualche grossa azienda europea ancora lo fa. Nel 1988 su una Fiat Uno venduta a 9 milioni si arrivava a guadagnare, parlo per il venditore, la bellezza di 300 mila lire e gli dovevi regalare anche i tappetini. Quindi fa bene Fca a fregarsene al momento di questo settore ad alto rischio. Gli operai? A Melfi e zone limitrofe c'è tanta terra da coltivare che se fatto bene oggi è una ricchezza.
Ritratto di Dirk
24 novembre 2017 - 14:51
Da operai a contadini?? Non male come idea ma bisogna vedere come la pensano i diretti interessati e non credo ne siano molto contenti.
Ritratto di FXB-88
23 novembre 2017 - 23:04
E Marchionne ingrassa!
Ritratto di freedog
24 novembre 2017 - 09:02
Esatto : il man(a)ger -senza la A, si capisce meglio il ruolo!- si arricchisce (pensione d'oro imminente, goduta in Svizzera, con cospicua buonuscita di Ringraziamento x aver pianificato un bel futuro alla FCA!) mentre gli operai-gabbati sotto le Feste, troveranno i cancelli chiusi. I politici, compiacenti, si stracceranno le vesta e... Qui qualcuno ha ancora il Coraggio (?) di vedere rosea la situazione italica ?
Ritratto di otttoz
24 novembre 2017 - 09:01
potrebbero munire le punto di tutti gli ADAS mantenendo il prezzo inferiore alla nuova polo e così tornare a venderle...
Ritratto di Mbutu
24 novembre 2017 - 12:04
Logica fiattara: dovrei comprare fiat perchè fa bene all'Italia, però fca è libera di andare altrove con stabilimenti e sedi per ricercare il massimo guadagno per gli azionisti. E poi? Mi infilo una scopa dove non si può dire e ramazzo la stanza? Se deve esserci un patto fra azienda e cittadini cominciassero loro a distribuirsi qualche dividendo in meno in favore di lavoratori e "popolino" (quanta ottusa arroganza nell'uso del termine). La nuova segmento B doveva servire proprio a saturare i siti produttivi. Probabilmente la strategia è quella di "tirar a campare" con la Punto per poi andarla a sostituire con la produzione ad alta redditività. Purtroppo ad oggi si stà rivelando sbagliata dal momento che neppure quei modelli stanno facendo i numeri sperati. La cosa avvilente è che a pagare non sono quelli che hanno preso la decisione ma ancora una volta stanno riversando l'errore sul paese.
Ritratto di freedog
24 novembre 2017 - 12:21
Esatto ! È proprio così ! :( Purtroppo... E chi lo nega, cosa ha sugli occhi ? (oppure in tasca $¥£)
Ritratto di Spock66
24 novembre 2017 - 12:52
Lasciando da parte le polemiche...cosa sarà della Fiat dopo il 2019 ? Punto e anche Panda vecchie, Tipo lasciamo perdere, Spyder fa numeri irrisori.. solo di 500 non credo si possa campare...
Ritratto di PaoloGo
24 novembre 2017 - 14:29
1
... magari bisognerebbe cambiarla... è da troppo tempo sul mercato....
Ritratto di Ale94
24 novembre 2017 - 16:06
Facile cosí, non investire 1 euro sul segmento B e lasciare la Punto che è da ben 13 anni in catena di produzione e mettere gli operai in cassa integrazione pagati da noi contribuenti. E le varie Renegade e 500X dopo 4 anni dal debutto non hanno ricevuto ancora il restyling di metà carriera. SCANDALOSO. E nonostante tutto si ritrova 2682 unitá vendute che per un auto di 13 anni e ormai solo in versione Street (base) e con poca scelta di personalizzazione non è nemmeno male vende piú della Mito. Cosa gli costa fare un restyling di metà carriera alle varie Renegade e 500x l anno prossimo senza rimandarlo e portare la Argo modificata al posto della Punto oppure la Compass a Melfi? Cosí gli operai tornano a lavorare. Ormai Fiat non ha investito sul segmento B basta guardare Mito e Punto, non vogliono farla? Bene scelgo le varie Fiesta, Polo, Clio e 208.
Ritratto di freedog
24 novembre 2017 - 19:24
...è così ! :( :( :( Siamo al ...disarmo : ovvero, sl si salvi chi può !
Ritratto di Leonal1980
24 novembre 2017 - 21:57
5
E ioooo pagoooo
Ritratto di Ale94
25 novembre 2017 - 11:22
*Melfi scusate
Ritratto di Ale94
25 novembre 2017 - 11:22
Poi la cassa parte guarda caso dal 18 al 30 dicembre 2017 proprio quando riportato da fonti molto attendibili la vettura esce di produzione e la catena smontata e dopo ? Rimane un buco a Melfie speriamo che nel piano industriale di Gennaio 2018 si trova soluzione!
Ritratto di GOLFISTASFEGATATO
25 novembre 2017 - 12:19
Che poi non capisco perché l'Italia deve pagare la cassa integrazione alla Fiat,che andasse a chiederla nei Paesi in cui paga le tasse!
Ritratto di Michele 74
25 novembre 2017 - 14:46
3
Il gruppo FCA ha abbandonato il "segmento B" che nei decenni gli ha dato i maggiori successi (Fiat 127, Fiat Uno, Fiat Punto, Lancia Y ecc.) e si è concentrata sulla 500 e sulle sue versioni "gonfiate" oppure sulla Panda che lo stesso necessita di una nuova versione dato che l'attuale è sul mercato da ormai 5 anni. Con tutto il rispetto, il cliente che cerca un'auto di quel segmento non si può ridurre su una Panda/500 e non prende in considerazione una Tipo (oltretutto prodotta in economia in Turchia). Si decidessero a rifare una bella utilitaria sui 4 metri ma con progetto ex novo e non riscaldando la solita minestra che ormai non convince più nessuno. Queste purtroppo sono le politiche sbagliate che fanno fuggire i clienti verso altri marchi e mettono in crisi i dipendenti che alla fine sono gli unici che ne pagano le conseguenze. Io, da vecchio cliente Fiat, sono stato costretto a cambiare marchio dopo aver posseduto una Uno e due Punto (1° e 2° serie) perché al momento di cambiare la mia auto (di cui ero soddisfattissimo ma che ormai era arrivata quasi alla fine) la Casa non aveva a listino un'utilitaria che facesse al caso mio e onestamente la "vecchia" Punto con ormai un decennio sul groppone non l'ho neanche presa in considerazione. E lo stesso ragionamento mio lo fanno tanti altri! Come mai Marchionne non pensa a questo? Il cliente una volta che lo perdi, difficilmente torna!
Ritratto di giorgionash
26 novembre 2017 - 10:34
urge un b-crossover su pianale della nuova argo.... magari anche una nuova Lancia b-hatchback sempre dello stesso pianale argo.... tutto rallentato per via dei nuovi motori firefly e ibrido in arrivo....
Ritratto di negus
28 novembre 2017 - 12:33
Troppo ancora sta vendendo questa Punto, pensavo che nessuno la comprasse più... Comunque da quello che ho letto la Fiat continuerà a produrre questa vettura ANCHE nel 2018, quando si pensava che sarebbe andata in pensione a fine anno. Personalmente penso che la produrranno fino allo sfinimento e poi la FCA chiuderà il segmento B. Questo perché: - produrre in Italia una nuova vettura avrebbe costi molto alti, andrebbe inevitabilmente ad intaccare le vendite della Panda (in basso) o della Tipo (in alto) che, grazie alla dislocazione e benefit vari, può offrire la Tipo a prezzi davvero concorrenziali. Come fai a metterci una Argo-Punto che costerebbe lo stesso? Purtroppo alla FCA interessa solo fare business sui ricavi e sui finanziamenti della sua Banca con sede ad Amsterdam, delle auto non frega molto, ormai.
Ritratto di Fulminebianco
4 dicembre 2017 - 17:50
Stavo per fare una battuta, ma vedo che molti mi hanno già preceduto ..