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Un raduno a tutto Ritmo

16 settembre 2013

Tra gli splendidi scenari della Val Gardena, decine di proprietari di Fiat Ritmo provenienti da tutta Europa si sono ritrovati a bordo delle loro vetture.

Un raduno a tutto Ritmo
ALLEANZA ITALO-TEDESCA - Il primo raduno europeo di Fiat Ritmo nasce dalla collaborazione fra il Fiat Ritmo Club Italia e il suo omologo tedesco. Si tratta di associazioni fondate da appassionati proprietari del celebre modello che ha fatto la storia della Fiat negli anni settanta e ottanta (anche l’attuale presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ne ha avuta una in gioventù). 
 
 
HANNO PUNTATO IN ALTO - Decine di Fiat Ritmo sono confluite in Val Gardena da diverse regioni del nord Italia e dalla Germania. Oltre alle “normali” berline, c’erano anche alcune Ritmo Cabrio e Abarth. Ad attenderle c’erano gli straordinari scenari dolomitici (date un’occhiata alla gallery…) dei passi Pordoi, Gardena, Campolongo, Fedaia e Sella. Ad alta quota alcuni dei proprietari hanno dovuto mettere mano alla regolazione del minimo dei motori per tarare in modo ottimale la carburazione: il bello delle auto d’epoca è anche questo…
 
 
ESPERIENZA DA RIPETERSI - Oltre ai proprietari di Fiat Ritmo italiani e tedeschi ce n’erano anche da altri paesi europei, inclusi Repubblica Ceca e Lussemburgo. Da qui un appassionato ha macinato oltre 2000 chilometri (tra andata, ritorno e tour tra le Dolomiti) per partecipare all’evento: non pochi per una Ritmo Abarth 130 TC con trent’anni di vita sulle spalle. In attesa del prossimo raduno europeo, i due club organizzano ritrovi nelle rispettive nazioni.


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Ritratto di sharry
16 settembre 2013 - 20:44
1
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Ritratto di evilwithin
16 settembre 2013 - 21:41
Le Ritmo prima serie mi piacciono parecchio... Specchietto a triangolo, maniglia tonda, cofano che arriva a metà faro... aveva un sacco di idee originali a livello di design... La seconda serie era un po' normalizzata.
Ritratto di FIATRITMO60CL
16 settembre 2013 - 23:04
3
Hai ragione!!!!!! Se ci pensi tante caratteristiche sono poi state riprese sulle Twingo e sulle 206.....
Ritratto di alessio215
17 settembre 2013 - 13:07
La prima era una bellissima macchina la seconda serie era la piu brutta fiat mai realizata, a dire il vero ho dubbio fra la 2nd seie e la multipla per chi vince il concorso la plus brutta universe. ma che cavola avevano fatto con la 2nda serie , preso il mascherino della uno e msso rsulla rotmo. Design italiano sara' esteticamente il migliore ma puo esser' anche il piu' brutto. le altre pecche del design italiano e' ma visualita' come conducente ed anche il mosto di guida molto peggiore delle tedesche
Ritratto di gugliadino
18 settembre 2013 - 10:16
Io c'ero all'epoca le italiane avevano il solo probleam (che non è poco) della durata della carrozzeria per il resto posto guida, assetto tenuta di strada motori spazio interno etc le tedesche faceavano pena al confronto !! e non parlo per sentito dire...io c'ero e ne ho guidate tante di tutte le nazioni PS non rispondo perchè non mi piace fare polemiche.. questo è cio' che dovevo dirti
Ritratto di alessio215
18 settembre 2013 - 11:04
Ho guidato la ritmo modello1987 D60, la volkswagen golf mk2 td 1990, ed anche la bellissima magnifica mercedes W123200D del 1987. adesso ho una punto 55 mk1 del 1999. fra tutte queste auto non c'e' neanche una Italiana dal posto di guida comodo o con sedie di qualita'. Con la golf mk2 la posizione di guida in confronto della ritmo era di un altro mondo. la ritmo aveva un bruttissimo sterzo di plastica dura come nei veicoli comerciali della serie economica, il sediolino si appantanava dopo un' ora di guida . La golf aveva uno sterzo di materiale sintetico morbido, sedile robusto che ti sosteneva la schiena e non si appantanava . La mercedes W123poi era stupenda . Ora andiamo alla punto, sedile troppo alto, sterzo e spechietti laterali retrovisori troppo in basso. E come se avessero montato un sedile qualunque nel abitacolo senza prendere le misure esatte. Non sono cruccofilo, ma le tedesche sono state superiori fino al anno 2000
Ritratto di 911 Carrera
18 settembre 2013 - 22:42
Ebbi sia la 1' che la 2' serie. Ottime. Ma , erano tra le poche. Poi presi un AUDI 100, quasi a pari prezzo, c'era un abisso tra 100, Argenta, Alfa 6 e 90, e anche con le Thema. Concordo in parte, x me ke Ritmo erano molto buone, meglio delle Tipo, tutte in vetroresina, e delle Bravo, x non parlare della FINE DEL SEGMENTO la STILO, che seppellì le medie del g.Fiat, tanto da intaccarne ancora oggi le vendite. Credo che la Ritmo, insieme alla Bravo attuale e alla 147 siano stati i 3 modelli più degni della sfida con GOLF. Peccato che la Giulietta perda le sospensioni ALFA, diventando una comune berlinetta FIAT .
Ritratto di alessio215
18 settembre 2013 - 23:09
ho avuto anch io una ritmo D60 seconda serie era solo forte a fare rallye sulle strade non asfaltate, certo con quella monobalestra come asse posteriore andava forte su strade dossate o non asfaltate. Ma come macchina in generale era pessima, motore con difetti usciva olio dalla marmitta e olio che bagniava il filtro dell'aria... Sterzo di plastica dura che in inverno di congelava le mani, comunque uno schifo da vedere in fronte a te. sedile pessimo che non sosteneva bene la schiena, la chiamavo cessy (cesso a 4 ruote) le porte pio: non so da chi fosse assemblata, forse da qualcuno con la sindrome di down. in mezzo alle due porte sinistre 2pollici di spazio e in mezzo a le porte della parte destra mezzo pollice di spazio. Cioe uscivano storte dalla fabbrica (mia non era l'unica) era propio cosi'. poi la puzza del vano motore entrava nel abitacolo facendomi vinire il mal di testa. poi decisi Rimo ROTamazion! bye bye (la tipo ha avuto lo stesso problema 2 zii l'hanno avuta: cesso di vetroresina che puzzava nel l'abitacolo ) poi i motori diesel dopo 150000 km avevan gia sottopressione
Ritratto di 911 Carrera
19 settembre 2013 - 23:22
di cui 1 S.TEAM, strumentazione povera a parte, ma avuto noie. La 2° S.T. era GPL, tenuto BENISSIMO dal motore, buttata a 150000 km. la 1° bocciata quasi subito, 3 mesi. Ma la trovavo discreta, e, forse, il paraurti a fascione mi salvò da danni + seri, restando praticamente intero, nonostante i 5/6 milioni di danni sull' auto, io non mi feci nulla , cintura sempre allacciata La S.T. fu la FIAT che mi diede meno noie, fragili le batterie, noie al devioluci, cambiate ben 3 volte le luci posteriori x infiltrazioni d' acqua, ma costavano poco, dal demolitore, e le montavo io (personalizzandole con doppia posizione, doppio stop, doppia frecce .
Ritratto di IloveDR
16 settembre 2013 - 22:06
3
la prima serie era simpatica e la sua linea esprimeva tutte le capacità dei disegnatori italiani...
Ritratto di FIATRITMO60CL
16 settembre 2013 - 23:02
3
Io c'ero!!!!!! Belle auto, luogo fantastico, splendida gente. Tutte le Ritmo presenti si sono comportate egregiamente nonostante i forti pendii del Sellaronda. Giro dei 4 passi raggiungendo l'altezza di 2240 m del passo Pordoi. In 3 giorni ho percorso quasi 900 km e le uniche auto viste sul carro attrezzi erano attuali.
Ritratto di 911 Carrera
16 settembre 2013 - 23:04
1100 cc da 60 CV. Prima serie azzurro Rodi, 2' serie bianca S.Team. Ultime affidabili del G.FIAT, poi, troppa elettronica.
Ritratto di MatteFonta92
16 settembre 2013 - 23:10
3
Sapevo che organizzavano certi raduni per i possessori di vecchie Fiat 500 e auto d'epoca simili, ma che ce ne fosse anche uno sulle Ritmo non me lo sarei mai immaginato! Comunque, sembra davvero una manifestazione carina e particolare, e... concordo con gli altri utenti, la 1° serie la trovo più bella ed originale.
Ritratto di superblood
17 settembre 2013 - 11:11
Abarth, 125 Cv. STUPENDA!
Ritratto di bravehearth
17 settembre 2013 - 11:39
Bella, bella, bella!
Ritratto di Sprint105
17 settembre 2013 - 17:34
oggi, come ieri. Comunque, tanto di cappello a questi appassionati, specie a quelli con l'Abarth, che è una vera belva
Ritratto di AyrtonTheMagic
17 settembre 2013 - 23:32
1
Come quella che aveva mio zio, stupenda! A onor del vero la prima serie era bella solo nelle varianti sportive... le basi con quei paraurti grigio sbiadito erano orrende. La seconda serie era brutta, migliorata leggermente con il piccolo restyling alla mascherina, ma anche lei nella versione Abarth faceva la sua figura. In Spagna si chiamava Fiat Strada, sapete perché? Perché "ritmo" in spagnolo significa "ciclo"! Inteso come mestruale! ahah