FINE DI UN PROGRAMMA - Non è passato tanto tempo da quando la joint venture FCA-GAC nel giugno 2012 avviò la produzione dei modelli Fiat Viaggio (qui sopra, chiamata Fei Xiang in Cina) e Ottimo (foto qui sotto) nello stabilimento cinese di Changsha. Eppure la casa italo americana ha deciso la fine del programma. All’origine dell’iniziativa ci sono gli scarsi risultati ottenuti dai due modelli: quasi 70 mila nel 2014, 30 mila nel 2015 e 13 mila nel 2016. Ciò mentre la capacità produttiva dello stabilimento in questione è di circa 140 mila unità annue.
SUCCESSO DELLE SUV - Con un trend del genere non c’è da stupirsi dello stop. A maggior ragione se, come sembra, le capacità produttive relative verranno impiegate per la produzione di modelli Jeep. Il mercato cinese da un paio di anni a questa parte sta privilegiando le suv, riducendo sempre di più le attenzioni verso le berline. Dunque il flop delle Fiat Viaggio e Ottimo potrà essere ribaltato con i modelli Jeep.
LA CARTA JEEP - Al momento la joint venture FCA-Gac produce in Cina tre modelli Jeep: Cherokee (stabilimento di Changsha), Renegade e Compass (Guangzhou). Complessivamente le vendite nel 2016 sono state 130 mila unità e per i primi due mesi di quest’anno le statistiche riportano già vendite per 28 mila veicoli, più del doppio dello stesso periodo del 2016. Le Fiat Viaggio e Ottimo sono modelli progettati sulla base della piattaforma della Alfa Romeo Giulietta, già impiegata anche per l’americana Dodge Dart.