UNO SGUARDO AL FUTURO - Per competere nel cosiddetto segmento C, quello delle berline a cinque porte come la Volkswagen Golf, l'erede della Fiat Bravo (nella foto in alto e sotto) sarà completamente rivoluzionata. A dichiararlo è stato lo stesso Sergio Marchionne, amministratore del gruppo torinese, intervistato in occasione del Salone di Detroit dal sito inglese Autocar. “Rimpiazzare la Bravo con un altro modello tanto per esserci (ha usato l'espressione inglese "mee too product") sarebbe completamente inappropriato” ha detto Marchionne. Al momento il nuovo modello non sarebbe stato ancora definito, ma Marchionne ha precisato che per l'erede della Bravo “la Fiat adotterà un approccio più radicale e duqnue non proporrà qualcosa di tradizionale”.
UNA CROSSOVER? - La Fiat potrebbe seguire la strada adottata dalla Nissan che sostituì l'Almera, che era una berlina a cinque porte, con un modello completamente diverso come la crossover Qashqai. In questo caso, però, stando a quanto dichiarato da Marchionne dovremmo aspettarci qualcosa di più innovativo ed originale, dato che secondo il manager italo-canadese “la Qashqai alla base resta un'auto convenzionale”.
DAL 2013 - Se la tipologia di auto che andrà a sostituire la Fiat Bravo resta ancora misterioso, il suo arrivo è già stato pianificato. Secondo il piano quinquennale della casa italiana, il ciclo di vita della Bravo dovrebbe concludersi a metà del 2013 quando inizierà la commercializzazione di un nuovo modello costruito su una piattaforma della Fiat appositamente progettata per l'Europa, dunque non destinata al Nord America.
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