DIVENTANO DUE - La Fiat rafforza la sua presenza in Brasile: ieri è stato dato inizio ai lavori per il secondo stabilimento del gruppo torinese. Affiancherà quello di Minas Gerais che opera già al massimo della sua capacità produttiva di 800.000 auto l'anno (nella foto in alto una linea di produzione). Per il nuovo sito, che avrà un'area di 14 milioni di metri quadri a Goiana, a nord di Recife, la Fiat ha previsto un investimento di circa un miliardo e mezzo di euro.
ANCHE UNA PISTA PROVE - A differenza delle indiscrezioni emerse alla fine dell'anno scorso (leggi qui per saperne di più), è stato preferito il polo di Goiana al posto dell'area attigua al porto di Suape, a sud di Recife: qui potrà espandersi attraverso la formazione di un secondo parco fornitori, e comprendere un centro abilitazione manodopera, un centro di sviluppo tecnologico e una pista prove. La Fiat ha annunciato che manterrà comunque un centro logistico a Suape, al quale viene riconosciuta grande importanza strategica.
MERCATO IN CRESCITA - Lo stabilimento di Goiana sarà operativo a partire dal 2014, avrà una capacità produttiva di circa 250.000 auto l'anno e vedrà impiegata una forza lavoro di oltre 3.500 persone. La Fiat è presente in Brasile da 35 anni e da nove è il primo costruttore per numero di vendite: questo secondo stabilimento sarà strategico per mantenere la leadership. Secondo le previsioni del gruppo torinese, entro il 2014 il mercato dell'auto e dei veicoli commerciali leggeri crescerà dai 3,3 milioni dell'anno scorso a 4,7 milioni.