La Freemont sarà la nuova “ammiraglia” della Fiat

Che il nome viene praticamente confermato? Che si annuncia il 2.0 turbodiesel fiat, quando invece potevano mettere i nuovi motori della Jeep? Che sostituirà anche la Croma e non solo la Multipla e la Ulysse? O sei di quelli che non legge le news e scrive commenti a vanvera oppure sei uno super informato, decisamente più di me che ho scoperto cose che prima non sapevo. Su una cosa ti do ragione: le foto sono sempre le stesse... ma molto probabilmente la casa non ne ha diffuse di nuove e dato che l'auto non è in vendita alvolante non ha potuto farne di sue. A parte queste considerazioni, non mi sembra affatto male come auto... anche se il nome Freemont non mi fa impazzire.

non hai capito un c..zo ,di tutto quello che Marchionne sta facendo....aspetta due anni ancora poi ti renderai conto quello che averra' W ha trovato osso molto duro....

Penso che abbiano usato un termine sbagliato...dubito che Fiat possa considerare ammiraglia un crossover ;)

La concorrenza è da un pezzo che dorme sonni tranquilli e beati..........................

hai mai provato una fiat? io ho una croma una macchina veramente eccezionale comoda pratica agile e veloce per non parlare della sua grande comodità. peccato non la rifanno ma la ricomprerei 10000 volte

Bè così può anche andare, ma comunque non può pensare di sostituire 3 modelli con questo Freemont, chi potrebbe essere interessato ad una wagon come la Croma o ad un monovolume potrebbe non essere interessato ad un crossover, alla fine potrebbero perdere più clienti di quanti ne guadagnerebbero, anche perché se le cose stanno così 25000€ per un (seppur buon) 1.9l diesel sono un po' tanti

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Caro Maik147, da tempo lo scrivo su queste colonne e, giorno dopo giorno, ho sempre più la certezza che il Marchio Fiat sparirà presto dall'Europa, per trasferirsi definitivamente in Sudamerica. Alfa Romeo - molto probabilmente - passerà col Gruppo Volkswagen, mentre Lancia - già al lumicino - chiuderà bottega per sempre. Idem il brand marchiato Abarth. Uniche a sopravvivere in Italia - grazie ad un'immagine inossidabile e nicchie di mercato cui si rivolgono - Maserati e Ferrari. Marchionne, non intende più investire in sviluppo e ricerca, non intende rispettare i sacrosanti diritti dei lavoratori, per cui gli basta produrre gli attuali sgorbi che il primitivo utente sudamericano gli compra per un piatto di fagioli, ed è felice e contento. In Europa, purtroppo per lui, ci vogliono notevoli attributi (e investimenti) per stare al passo della miglior concorrenza. Constatato che - ahimè - i tedeschi sono inavvicinabili, che i francesi ci hanno surclassati da tempo e che giapponesi e coreani hanno già messa la freccia in corsia di sorpasso, gli unici competitor con cui lottare restavano DR Motor (pure lei in costante ascesa commerciale), Dacia e Tata. Un po' pochino per giustificare investimenti (seppur minimi). Da qui l'idea di far declinare - pian piano - i vari brand (ecco perchè i numerosi modelli nuovi strombazzati da tempo non ci son mai stati), ricarrozzando quattro vecchi aborti americani che NESSUNO comprerà e, nel giro d'un decennio, ciao ciao Fiat/Alfa/Lancia in Europa. Ci sarà la solita levata di scudi di cartapesta, ma poi tutto si risolverà in una bolla di sapone. Salvo augurarsi che - in qualche modo - Marchionne si tolga per sempre dalle scatole e gli subentri un manager capace e preparato che riporti il Gruppo torinese sulla retta via...

purtroppo la fiat manca di appeal, levando g.punto (no evo) e bravo che a parer mio sono molto più che valide, le altre vetture fanno proprio schifo. smettetela con il copia\incolla, ma pensate che le macchine per renderle diverse l'un l'altra basta cambiare il nome sul portellone. detto ciò buon anno a tutti, e vaff...ulo fiat