UNA FINE INGLORIOSA - Dopo un'odissea familiare e aziendale che si è conclusa con la dichiarazione d'insolvenza nel gennaio del 2008 della Carrozzeria Bertone, Fiat ha depositato oggi la sua offerta per l'acquisizione della storica carrozzeria torinese. Un vero e proprio colpo di scena tirato fuori dal cappello di Sergio Marchionne, numero uno del gruppo Fiat.
La Bertone è solo uno dei grandi carrozzieri ai quali la fortuna ha voltato le spalle, dopo che le grandi case automobilistiche hanno "sottratto" loro le produzioni di piccola serie, che erano la specialità di società come Bertone, Pininfarina, Karman, ecc. La stessa Fiat nel 2004 non rinnovò a Bertone il contratto per la produzione dell'Alfa Romeo GT, preferendo la costruzione “in proprio” negli stabilimenti di Pomigliano d'Arco, vicino Napoli.
Sopra la Lamborghini Miura, una delle creazioni più famose della Bertone.
BERTONE NON È L'UNICA - Non è però il primo caso in cui una storica carrozzeria viene salvata da un grande gruppo automobilistico. Karmann, il carozziere che ha collaborato alla realizzazione di diversi modelli Volkswagen era prossimo al fallimento quando, pochi giorni fa all'inizio di luglio, è stato salvato da una maxi commessa del gruppo Volkswagen per la costruzione di veicoli elettrici.
A differenza del caso Fiat-Bertone, di cui non si conoscono ancora i dettagli economici, la commessa di VW per Karmann dovrebbe essere vicina ai 10 milioni di euro.