CITTADINA DEL MONDO - Lunga 250 cm (20 in meno di una Smart Fortwo), larga 156 e alta 153 cm, la Fiat Concept III, ribattezzata Mio, è un prototipo di citycar a due posti elettrica che sarà mostrata al Salone di San Paolo, in programma da domani fino al 7 novembre. Realizzata dal centro di ricerca della Fiat in America Latina, il progetto della Mio prende linfa dalle idee espresse da tutti i navigatori di internet che, da agosto 2009 all'inizio di questo mese, hanno visitato il sito dedicato www.fiatmio.cc. In poco più di un anno oltre 2 milioni di persone, di 160 paesi diversi, hanno visitato il sito e oltre 10 mila hanno lasciato dei suggerimenti su come realizzare il prototipo.
ECOLOGICA NEL "D.N.A." - Le due principali indicazioni raccolte dai "navigatori" per questa vettura da città sono state: dimensioni compatte e prezzo contenuto. Per venire incontro alle crescenti esigenze di sostenibilità ambientale, la Fiat Mio è stata concepita come un veicolo elettrico e realizzato con materiali riciclabili. Senza per questo rinunciare a “gadget” tecnologici sempre più richiesti, soprattutto dagli automobilisti più giovani, come Bluetooth, lettore di file mp3, navigatore satellitare, accesso a internet e head-up display che proietta le principali informazioni sul parabrezza. Il tutto, ovviamente, gestito da uno schermo a sfioramento.
RAZIONALE E FUNZIONALE - I navigatori hanno potuto scegliere anche il design della Fiat Mio, optando per due diverse correnti: Precision, caratterizzata da linee semplici e funzionali, oppure Sense, con forme più armoniche e rotonde ispirate ad elementi della natura. La maggioranza delle preferenze sono andate alla prima. Per questa ragione ogni soluzione estetica della Fiat Mio è improntata alla massima efficienza. Ne sono esempio l'ampia vetratura, con il grosso parabrezza che si estende dal paraurti anteriore fino al lunotto e i sottili montanti anteriori per favorire al massimo la visibilità e quindi la sicurezza. Oppure, le ruote coperte per migliorare la penetrazione aerodinamica, e le luci (rigorosamente a led) posizionate in modo da rendere facile gli assemblaggi dei vari pannelli della carrozzeria. Anche gli interni della Fiat Mio seguono gli stessi principi di funzionalità ed essenzialità. Al posto di due sedili singoli c'è una sorta di divano sagomato per ospitare due passeggeri, e tutti i comandi sono posizionati sulle due razze del volante o integrati nelle funzioni dello schermo a sfioramento.