NASCE PER L’OFFROAD - La casa americana sta lavorando a una versione più spinta della sua suv elettrica Fisker Ocean. Si tratta della Ocean Force E e punta a migliorare le prestazioni in offroad della vettura americana grazie a un’altezza da terra maggiore, angoli caratteristici migliorati, ammortizzatori specifici e pneumatici da fuoristrada montati su cerchi in lega da 20 pollici. Il tutto partendo dalla Fisker Ocean Extreme e dalla sua unità elettrica in grado di erogare una potenza di 550 CV. Gli interni sono stati resi a prova di fango con i rivestimenti in gomma del pavimento, mentre all’esterno un portapacchi sul tetto consente di trasportare le attrezzature necessarie all’avventura. Quando verrà lanciato, il pacchetto Force E potrà essere installato sulle Ocean a quattro ruote motrici con allestimento Extreme o Ultra.
PROBLEMI AL SOFTWARE - Ma prima la Fisker dovrà risolvere i problemi di gioventù della Ocean. Infatti, come riporta Bloomberg, sembra che il costruttore stia andando incontro a ritardi nelle consegne delle Ocean dovuti a problematiche riguardanti il software, già sperimentate da altri costruttori come Volkswagen e Tesla. La prima Ocean è stata consegnata a un cliente danese la scorsa settimana, ma secondo alcuni sarebbe già ritornata allo stabilimento della Magna, in Austria, proprio a causa di problemi al software che l’avrebbero resa inutilizzabile. Il ceo dell’azienda, Henrik Fisker, ha invece assicurato che l’auto è ancora a Copenhagen.
PRODUZIONE MINORE - Fonti di Bloomberg hanno confermato che il software della vettura è soggetto a problemi tecnici e potrebbero volerci mesi per risolverli. La conseguenza? Alcuni veicoli potrebbero utilizzare un software più semplice che ne limiterebbe la velocità. Tuttavia la Fisker ha negato questa possibilità. Però ieri la casa americana ha ridotto di almeno il 15% le previsioni di produzione della Ocean, a sua detta per colpa di lungaggini nelle approvazioni normative e la minore disponibilità dei fornitori. La previsione di produzione sarà quindi tra 32.000 e 36.000 veicoli nel 2023, meno dei 42.400 previsti inizialmente. Inoltre la Fisker ha anche posticipato dal 2024 al 2025 il lancio del suo secondo modello elettrico, la Pear.