NOVITÀ PER IL CINQUANTENNIO - Ghiottoneria per gli appassionati delle “muscle car” americane sull’ultimo numero del periodico statunitense
Car and Driver: la sesta edizione della
Ford Mustang in versione praticamente definitiva. Un modello doppiamente importante, perché oltre a essere una novità essendo del tutto inedita, il lancio cadrà a mezzo secolo esatto dal lancio della prima
Mustang. La cosa potrebbe far anticipare di qualche mese anche i programmi di vendita che erano stati fissati per il 2015. La presentazione ufficiale è comunque attesa per il prossimo mese e la Ford ha cominciato a introdurre l’argomento mostrando il “work in progress” della coupé sportiva con il puledro nella mascherina.
SI FA RICONOSCERE MA NON È RETRO - Da ciò che si vede, la nuova proposta riesce a ottenere un notevole risultato stilistico: fa venire in mente la Mustang fin dal primo sguardo, anche se sono davvero tante le differenze dal modello precedente, improntato a un’immagine retro. Così come era stato detto già un paio d’anni fa, la nuova
Ford Mustang ha invece molti elementi tratti dalla concept car
Ford Evos presentata al salone di Francoforte del 2011, come prevedibile con normali porte, senza quelle con la scenografica apertura ad “ali di gabbiano” vista sulla concept car.
MODERNA ED ELEGANTE - Molto curato appare il profilo laterale, con la linea del tetto che mantiene una certa curvatura come nell’immagine classica della Ford Mustang coupé, ma con un andamento che guadagna molto in eleganza. A metà altezza la nuova Mustang presenta una netta e nervatura che probabilmente caratterizzerà l’immagine della vettura. Dietro, il volume del bagagliaio si conclude con uno spoiler non vistosissimo, ma comunque tale che si nota subito. Ad effetti i gruppi ottici, sviluppati in orizzontali e con altezza contenuta; gli elementi illuminanti sono realizzati con le nuove tecnologie a led che li rendono elementi di design.
2.3 ECOBOOST DA 330 CV? - La nuova Ford Mustang è sviluppata su una nuova piattaforma, denominata S550, anche per poterne fare un modello internazionale, con buona attenzione al mercato europeo. Finalmente le sospensioni posteriori saranno di tipo indipendente e non a ponte rigido come sul modello attuale. La gamma motori dovrebbe essere, almeno all'inizio, la stessa di oggi: quindi un 3.7 V6 da 305 CV e il classico 5.0 V8 da 420 CV, entrambi aspirati. In concomitanza con il già confermato debutto europeo dovrebbe arrivare anche un nuovo turbo 4 cilindri della famiglia Ecoboost di 2.3. Dotato di circa 310 CV dovrebbe essere impiegato anche sulla prossima Ford Focus RS.