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La Ford rifà il corto “C'était un rendez-vous”

17 febbraio 2017

Il filmato si rifà al classico di Claude Lelouch del 1976: l’auto scelta per la corsa attraverso Parigi è una Mustang V8.

La Ford rifà il corto “C'était un rendez-vous”

FOLLE CORSA IN CITTÀ - Un cortometraggio fra i più noti agli amanti delle automobili risale al 1976 e si intitola “C'était un rendez-vous”. Venne girato a Parigi una mattina d’agosto e diventò subito una pellicola di culto, grazie alle riprese molto spettacolari e alla bellezza delle strade percorse: il regista Claude Lelouch fece iniziare il viaggio all’interno di un tunnel della tangenziale cittadina (la Periferica) e negli 8 minuti successivi riprese l’Arco di Trionfo, Place de la Concorde ed i Campi Elisi, attraverso una telecamera montata sul paraurti di un’auto lanciata a forte velocità, che doveva portare il suo conducente verso un appuntamento irrinunciabile. La stessa esperienza è stata compiuta dalla Ford, che ha voluto omaggiare il regista francese (vincitore di un premio Oscar con un film in cui compariva una Mustang) ambientando a Parigi una nuova versione del cortometraggio, intitolato “ReRendezvous”, che riprende una parte del tragitto percorso nel 1976.

AL VOLANTE UNA DONNA - La Ford non ha solamente rielaborato il mini-film originale, ma è intervenuta per aggiornarlo in funzione dei tempi: il video (qui sotto a confronto con l'originale) è stato girato attraverso una telecamera a 360° (si può quindi cambiare il punto di osservazione) e l’automobile scelta per la corsa in città è una Ford Mustang Fastback (nella foto sopra), di cui nel video si apprezza il rombo del potente motore V8. La certezza che si tratti di una Mustang V8 toglierà un po' di fascino e mistero a “ReRendezvous”, che non potrà giocare sull’alone di mistero che avvolgeva il cortometraggio originale: il rumore utilizzato nel corso del video era quello di una Ferrari 275 GTB, dotata di un nobile motore 12 cilindri, ma solo pochi anni fa Lelouch ha confessato che l’automobile era in realtà una Mercedes 450 SEL 6.9, meno esclusiva ma dotata di sospensioni più adatte allo scopo. Nella stessa situazione il regista svelò anche di aver guidato lui stesso l’auto, e non i piloti Jacques Laffite o Jacky Ickx come si ipotizzava. Al volante della Mustang in “ReRendezvous” c’è invece una donna.

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Ritratto di Fr4ncesco
17 febbraio 2017 - 20:20
2
Che figata.
Ritratto di Nellaccio
18 febbraio 2017 - 15:41
...a me mi pare ' na stru.....ta ! ( scusate ma ci stava bene )
Ritratto di IloveDR
18 febbraio 2017 - 16:49
3
ma quello del 1976 passa col rosso!!!
Ritratto di eduardo assogna
18 febbraio 2017 - 20:51
me piace tanto, una vera figata
Ritratto di 52armando
19 febbraio 2017 - 02:01
1
La Mustang non mi ha mai convinto. Preferisco mille volte la Camaro. Quest'ultima se ben allestita e con i colori giusti è uno spettacolo. Inoltre non ha nulla da invidiare come meccanica e motorizzazioni alla Mustang. Saluti
Ritratto di aquilale77
19 febbraio 2017 - 08:50
Un mito ineguagliabile.
Ritratto di Challenger RT
20 febbraio 2017 - 17:19
Vidi il filmato di Lelouch per la prima volta tanti anni fa in televisione, se ricordo bene, su Rai3 sicuramente di notte tra le "cose mai viste"... e da appassionato di auto ne rimasi affascinato principalmente per il sound. Non sapevo che fosse realmente stata utilizzata una Mercedes 450 SEL 6.9, un'auto non certo di tutti i giorni e che ebbi l'occasione di vedere quando all'inizio degli anni '90 mio fratello ne trovò una che voleva acquistare. Tornando ai filmati, mi fa piacere che la Ford abbia voluto realizzare quest'omaggio invertendo i ruoli dei personaggi dell'incontro finale. Comunque anche nel corto del 1976 era presente una Mustang... anzi addirittura due! Infatti intorno al minuto 5:24 se ne vede una gialla parcheggiata sul lato sinistro della strada e subito dopo (minuto 5:29) un'altra bianca sul lato destro. Entrambe, con buona probabilità, credo siano delle Model Year dal 1971 al 1973.
Ritratto di Davz
21 febbraio 2017 - 15:11
Ti ricordi bene vecchio mio. Era notte tarda su Raitre nello spazio Ghezzi....filmatino che mi lasciò piuttosto sorpreso. Anni '70....
Ritratto di acterun
21 febbraio 2017 - 11:59
Nell'originale il pilota (si dice Jackie Ixs) corre. Infatti rischiò l'arresto, anche se il nome non saltò fuori. Questo è un vorrei ma non posso.
Ritratto di caronte
25 febbraio 2017 - 11:43
Non mi sembra un gran che specialmente quello fatto dalla Ford.