RIMANE FEDELE ALLA TRADIZIONE - Dopo aver presentato al recente salone di Los Angeles (novembre 2011) la versione coupé della Shelby GT500, la Ford gioca ora la carta della cabrio. Al Salone di Detroit, la casa americana svela la versione scoperta della “mitica” Shelby, che non cede alla moda del tetto ripegabile in lamiera, ma rimane fedele alla capote in tela (nera per l’esemplare esposto nella rassegna a stelle e strisce). La carrozzeria è “muscolosa”, come da tradizione per le Shelby, con una vistosa presa d’aria sul cofano, le strisce bianche che attraversano il cofano, la “coda” e le fiancate. Non mancano i maxi cerchi in lega specifici per questo modello, che hanno la particolarità di essere di misura differente per l’avantreno (19”) e il retrotreno (20”).
È UN PO’ ITALIANA - La Shelby GT500 Cabrio è spinta, come la “sorella” con il tetto di lamiera, da un V8 il alluminio da 5,8 litri con compressore volumetrico, che sviluppa la bellezza di 650 CV, abbinato a un cambio manuale a sei rapporti. A tenere a bada questa meccanica esuberante, che consente alla vettura di raggiungere i 320 km/h, ci pensa il potente impianto frenante dell’italiana Brembo.