POTENZIALITÀ ENORMI - Il Governo francese ha annunciato di voler posare 1.000 chilometri di materiale fotovoltaico su alcune strade del Paese, riuscendo in questo modo a fornire energia pulita ad un massimo di 5 milioni di cittadini. Tale obiettivo verrà soddisfatto grazie all’utilizzo di pannelli in silicio policristallino, in grado di trasformare energia solare in elettricità ma leggermente meno efficienti rispetto ai comuni pannelli fotovoltaici: i responsabili del progetto dichiarano un’efficienza pari al 15%, inferiore rispetto al 18-19% di un pannello fotovoltaico. Il progetto è stato presentato lo scorso ottobre ed assume la denominazione Wattway. Ha ricevuto le attenzioni di Ségolène Royal, Ministro francese dell'Ecologia, dello Sviluppo Sostenibile e dell'Energia, secondo cui Wattway può soddisfare il bisogno giornaliero fino all’8% della popolazione francese.
LA POSA DALLA PRIMAVERA - Ciascun pannello ha uno spessore di 0,7 cm ed una larghezza di 15 cm. Il Ministero francese dell’Ambiente ha dichiarato che un tratto di strada lungo 4 metri fornisce la quantità di energia necessaria per un appartamento, ma da questo conto viene escluso il riscaldamento. I pannelli vengono realizzata dalla Colas, a cui spetta il compito di lavorare sulle celle fotovoltaiche e renderle immuni al passaggio di veicoli o mezzi pesanti: i tecnici rivestono le celle con un composto di resine e polimeri, che rimane traslucido a sufficienza per lasciar passare i raggi solari. I pannelli non risentono dell’acqua e del passaggio degli spazzaneve, verranno applicati a tratti di strada già esistenti e durano in media 10 anni, con la possibilità di resistere anche il doppio del tempo qualora vengano destinati ad un parcheggio. I test si sono svolti con successo a Chambéry e Grenoble. La posa inizierà dalla primavera. Il Ministero intende finanziare l’operazione aumentando la tassazione sui carburanti fossili, procedura che Royal ha definito “logica”.