PEGGIO DEL TELEFONINO - Ancora più del telefonino, la sigaretta è la vera nemica della guida. Ecco perché, proprio come è già avvenuto in Gran Bretagna, il Governo italiano ha intenzione di introdurre una legge che vieti il fumo in auto. Secondo gli ultimi dati Aci-Istat, la distrazione alla guida ha provocato più di 40.000 incidenti nel 2008, circa il 15,5% del totale. Non tutti saranno stati provocati dal fumo ma secondo uno studio della Società italiana di tabaccologia, fumare in auto distrae più che parlare al telefonino.
250 EURO E CINQUE PUNTI - Per provarlo è stato fatto un esame: una telecamera è stata posta all'interno di un'auto di un fumatore. Al volante quest'ultimo ha prima risposto al telefono (una pratica già proibita in Italia) e poi si è acceso una sigaretta. Nel primo caso il cronometro si è fermato dopo due secondi, nel secondo dopo quasi cinque. Partendo da questi dati la Commissione Lavori Pubblici del Senato ha presentato un emendamento alla riforma del codice della strada. Chi fuma in auto dovrà pagare una multa da 250 euro oltre alla perdita di cinque punti sulla patente. Se in auto c'è anche un bambino la multa raddoppia.
L'idea è del senatore leghista Piergiorgio Stiffoni secondo cui la sigaretta in auto riduce notevolmente il livello di attenzione. E questo potrebbe essere mortale. Sul tema è d'accordo anche l'Italia dei Valori che in passato aveva presentato un disegno di legge simile.
QUANDO IN VIGORE - Prima di avere un effetto sulla vita di tutti i giorni ci sarà un po' da attendere: dopo il voto in commissione dei prossimi giorni, l'emendamento dovrà passare all'aula del Senato per poi tornare alla Camera.