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La General Motors “rallenta”. Colpa dell’Europa

03 maggio 2013

A causa della crisi economica nel Vecchio Continente, diminuiscono gli utili della casa di Detroit; eppure, va meglio del previsto.

La General Motors “rallenta”. Colpa dell’Europa

SI PENSAVA PEGGIO - Calano, ma meno del previsto, gli utili della General Motors. Nel primo trimestre del 2013 il colosso di Detroit ha realizzato profitti per 865 milioni di dollari (658,8 milioni di euro): in diminuzione del 13,8% rispetto al miliardo dello stesso periodo dell’anno scorso, eppure molto meno del meno 40% atteso da alcuni analisti. Motivo per cui le sue azioni ieri hanno raggiunto il valore massimo dal luglio del 2011 a questa parte. Sempre nel primo trimestre, il fatturato della casa statunitense è sceso del 2,4% a quota 36,9 miliardi di dollari (28,1 miliardi di euro), sostanzialmente in linea con i 36,6 miliardi attesi. 

CRESCONO GLI USA, CALA l’EUROPA - A pesare sui conti del gruppo, l’ormai “solita” debolezza del mercato europeo: da gennaio a marzo, la GM ha immatricolato nel Vecchio Continente il 6% di vetture in meno rispetto allo stesso periodo del 2012, a fronte del più 8% messo a segno in Nord America e del più 6,9% registrato nei mercati asiatici, mediorientali e africani. Per quanto riguarda l’Europa, in particolare, la controllata tedesca Opel ha immatricolato 260mila veicoli contro i 275mila dell’anno scorso (meno 5,45%). Ad ogni modo, a livello globale la General Motors ha venduto 2,36 milioni di veicoli, il 3,5% in più rispetto ai 2,28 milioni dell’anno scorso.


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Ritratto di Porsche
3 maggio 2013 - 16:13
Come sempre pompano le vendite a discapito del profitto per poter dire: siamo i primi al mondo. Ma dove ? Obama pensa di aver cambiato la situazione ? Un'azienda del genere, che vende quasi 10 MILIONI di vetture e produce utili come un piccolo bar dovrebbe essere fatta sparire. Evidentemente i contribuenti USA sono felici di sperperare il loro denaro in mano a incapaci. Poi dicono che adesso hanno anche più sommerso degli italiani. E questo sarebbe un paese modello ?
Ritratto di wiliams
3 maggio 2013 - 18:16
Colpa dell EUROPA ..........e della OPEL,GM continua a "pompare" denaro e non ne ricava un bel niente,se si liberano di questo marchio sarebbe molto meglio per loro.
Ritratto di Fr4ncesco
3 maggio 2013 - 18:49
2
L'Opel non è un marchio e basta, è una divisione che sviluppa modelli e pianali per i mercati di tutto il mondo e tutti gli altri modelli del gruppo GM.
Ritratto di Fr4ncesco
3 maggio 2013 - 18:55
2
GM dovrebbe iniziare a produrre in Europa anche le Chevrolet, in modo da non avere più stabilimenti sovradimensionati rispetto la richesta. E potrebbero ampliare la gamma Buick con altri modelli Opel, però prodotti in Europa, oppure vendendole rispolverando qualche vecchio marchio. Così che Opel non sia più dipendente dalla vendite europee.
Ritratto di Fr4ncesco
3 maggio 2013 - 19:00
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Intanto potrebbero aumentare la produzione negli impianti sovradimensionati Opel con modelli Chevrolet, almeno con Cruze e Aveo che vendono tranquillamente anche in questi periodi di magra. Poi potrebbero ampliare la gamma Buick con modelli Opel prodotti direttamente in Europa, come la Corsa, la Zafira la Adam, oppure vendendoli rispolverando qualche vecchio marchio soppresso. Così Opel non dipenderebbe così tanto dal mercato europeo.
Ritratto di Fr4ncesco
3 maggio 2013 - 19:07
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Intanto produrrei anche modelli Chevrolet negli impianti europei, così da ridimensionarli rispetto la richiesta. Poi espanderei la gamma Buick con altri modelli Opel prodotti proprio in Europa, in modo da renderla così dipendente alle vendite europee.
Ritratto di Fr4ncesco
4 maggio 2013 - 14:25
2
Scusate i 3 commenti simili, inizialmente non mi venivano pubblicati ed ho più volte ripetuto il concetto finchè venisse postato.