Il milione di veicoli elettrici prodotti entro la fine del 2025 non verrà raggiunto: “colpa del mercato che non si sta sviluppando, ma ci arriveremo”, assicurano i vertici dell’azienda.
Dietro a questa mossa della GM, e di altre case come Rivian, c’è un potenziale giro d’affari di miliardi di dollari per i futuri servizi che i costruttori vogliono vendere agli automobilisti.
Fissato l’obiettivo carbon neutral entro il 2040, la General Motors presenta uno dei pilastri della strategia: i tre motori elettrici Ultium Drive. L’Hummer EV 2022 sarà la prima a montarli.
La GM ha fatto causa alla FCA negli USA per presunta corruzione nei confronti di rappresentati sindacali, ma il giudice spinge per un accordo extragiudiziale.
La crisi legata allo stop delle fabbriche inizia a colpire duro e molti costruttori si affrettano ad aprire con le banche linee di credito miliardarie.
I risultati del terzo trimestre 2017 fanno segnare un rosso di 2,98 miliardi di dollari, ma i risultati sono migliori di quanto previsto dagli osservatori.
La nuova Audi A6 Avant è una slanciata wagon lunga ben cinque metri, ma ha un baule più piccolo di prima. Con gli optional il comfort diventa elevato però il prezzo sale parecchio. Silenziosa e non pigra l’unica diesel (per ora): la 2.0 mild hybrid.
La Volkswagen Tayron, in pratica una Tiguan più lunga di 25 cm, è una suv comoda e pratica, ma non certo agile. L’ibrida plug-in fa tanta strada in elettrico, ma non può avere i sette posti.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.