UN QUADRO DESOLANTE - Come da 18 mesi a questa parte, a gennaio 2013 il mercato italiano dell’automobile ha lamentato una riduzione a due cifre rispetto al gennaio precedente. Le auto immatricolate per la prima volta nei 31 giorni di gennaio sono state 113.525. Nel gennaio 2012 furono 137.745, e già l’anno scorso c’era stata una contrazione pesante, del 16,93%. E dire che solo nel 2010 le immatricolazioni furono 206.341. Numeri che sembrano di un altro mondo, mentre quelle di quest’anno non hanno bisogno di commenti e sottolineature.
FIAT CONTIENE LE PERDITE - La marca leader del mercato, la Fiat, ha registrato 25.767 immatricolazioni, con un calo del 9,34%, parecchio più contenuto rispetto a quello medio del mercato. La Fiat è stata anche l’unica ad andare oltre le 10 mila unità, mentre l’anno scorso lo fecero anche la Volkswagen e la Ford. Le marche che hanno superato le 1.000 immatricolazioni sono state 23, due di meno dell’anno scorso. Per 9 marche la variazione nei confronti del gennaio 2012 è positiva, ma 6 di esse sono sotto la soglia delle 500 immatricolazioni, 3 addirittura sotto quella delle 50 unità.
EFFERVESCENTE KIA - Tra quelle più rilevanti la Land Rover segna un contenuto 1,07% di crescita, con 3.087 immatricolazioni. Fortissimo è l’aumento della Kia (30,31%) arrivata alla quindicesima posizione, a meno di 500 immatricolazioni dalla “cugina” Hyundai, che lamenta un calo del 10,46%. Apparentemente sorprendente è il risultato della Opel, che cresce dello 0,82%, con 6.551 unità.
SCIVOLONE FORD - Tra le note dolenti colpisce il forte scivolone della Ford, che con 6.603 immatricolazioni accusa un arretramento del 44,33%. Non meno pesante è l’arretramento della Dacia, che attestandosi a 1.704 unità immatricolate segna un calo del 40,19%.
PANDA E GOLF STAR - Nella graduatoria dei modelli più venduti svetta la Fiat Panda, con 9.530 unità, davanti alla Fiat Punto con 6.292. La Volkswagen Golf risulta invece la vettura diesel più venduta, con 2.198 unità, 89 in più della Fiat 500, seconda nella graduatoria delle più immatricolate. Da notare che tutte le VW Golf immatricolate sono state 2.637. In totale, le auto diesel sono state 59.876, che rappresentano il 52,41% delle nuove immatricolazioni. L’anno scorso erano il 55,12%. Quelle a benzina sono passate da 51.609 a 36.678 e hanno visto la loro quota di mercato scendere da 37,20 al 32,10%.
SEMPRE PIÙ GPL - A crescere in maniera tumultuosa sono le auto a Gpl, che da 5.971 del gennaio 2012 sono arrivate quest’anno a 11.219 unità, equivalenti a un incremento dell’87,89%, con quota di mercato del 9,82%. E sono aumentate anche le auto a metano, da 4.211 a 5,485 unità, con incremento del 30,25%, Forte è stata la crescita delle immatricolazioni di auto ibride, ma comunque non hanno raggiunto il migliaio, si sono fermate a 964, contro le 416 del gennaio 2012. Quanto alle elettriche, nessun segno di entusiasm. Mentre nel primo mese dell’anno scorso furono 57, quest’anno sono state solo 33.