NUOVE FRONTIERE - Il voto favorevole espresso dal Bundestag concede un primo e fondamentale via libera in Germania alle vetture a guida autonoma, che ricevono il benestare alla circolazione su strada e possono così effettuare prove o simulazioni con maggiore libertà di quanto avviene nelle altre parti del mondo. In questo modo i 69 membri che formano l’organo di rappresentanza delle regioni (i Länder) hanno dettato le linee guida su scala mondiale in termini di auto senza conducente, emanando una legge evoluta e senza uguali, dove sono ben chiare le responsabilità in caso di problema: nell’abitacolo deve trovarsi sempre una persona, a cui spettano le correzioni o gli interventi dopo un imprevisto.
SCATOLA NERA - Il guidatore verrà considerato responsabile in caso di incidente se la vettura aveva bisogno del suo intervento, spiega il sito della Bloomberg, mentre gli oneri ricadranno sulla casa automobilistica qualora il sinistro venga causato dal sistema di bordo. La nuova legge non richiede permessi speciali delle autorità per consentire i test (come invece avviene negli Stati Uniti) e permette ai collaudatori di guidare senza mani o senza guardare la strada. A bordo dell’auto deve trovarsi però una sorta di rilevatore, simile alle scatole nere degli aerei, che registra dati essenziali del viaggio e consente di stabilire a posteriori chi stava guidando l’auto durante un particolare momento.