DUE ANIME - Con il tetto a soli 129 cm da terra, la GFG Kangaroo è alta come la Porsche 911. Le somiglianze fra le due auto però finiscono qui, perché la concept car elettrica esposta in anteprima al Salone di Ginevra 2019 dalla GFG Style (azienda fondata da Giorgetto e Fabrizio Giugiaro) non è una sportiva di razza, ma un ibrido fra una crossover ed una coupé: gli sbalzi corti ed i finestrini rastremati sono delle sportive, ma le sospensioni regolabili con molle ad aria permettono di variare la luce a terra su tre posizioni, Racing (14 cm fra la scocca e il terreno), Strada (19 cm) e Off-Road (26 cm). Nel primo caso il tetto è a 129 cm da terra, nel terzo a 141 cm. La Kangaroo insomma può affrontare senza problemi ogni terreno.
FACILE ACCESSO A BORDO - La GFG Kangaroo rielabora quanto visto nel 2013 con il prototipo Italdesign Parcour, messo a punto da Giugiaro prima di ritirarsi dall’azienda (ora è della Volkswagen). La Kangaroo ha estremità della carrozzeria ridotte, il padiglione ribassato e fiancate possenti, oltre ad enormi ruote di 22” con dettagli nel colore della carrozzeria. Originale la soluzione adottata per la parte posteriore: oltre ai fanali sono presenti decine di piccoli led integrati nel fascione, che si illuminano per indicare la direzione di svolta, segnalare un pericolo o decorare la “coda”. Le portiere sono composte da due sezioni, una in metallo apribile a forbice e l’altra in vetro apribile verso l’alto: l’accesso a bordo è facilitato, nonostante il basso tetto.
NESSUN TASTO - L’interno della GFG Kangaroo ha due sedili, profilati sui fianchi come le sportive e costruiti in fibra di carbonio per tagliare i pesi. La zona di guida è pulita ed essenziale, perché la GFG Style ha eliminato i pulsanti e racchiuso tutti i controlli nel grande schermo a sfioramento montato in posizione verticale nella consolle. Anche la strumentazione è sostituita da uno schermo. Lo stesso vale per gli specchietti laterali, eliminati in favore di camere laterali che inviano le immagini allo schermo dietro quello per la strumentazione.
4 RUOTE STERZANTI - I motori elettrici della GFG Kangaroo arrivano dallo specialista cinese CH-Auto e sono due, ciascuno da 245 CV di potenza e 340 Nm di coppia. Ad alimentarli provvedono batterie da 90 kWh, che assicurano alla crossover oltre 450 km di autonomia e prestazioni di alto livello: la GFG Style parla di una velocità massima autolimitata a 250 km/h e di uno ‘0-100’ in 3,8 secondi. La Kangaroo dovrebbe rivelarsi piuttosto leggera (il peso non è dichiarato), per effetto del telaio in alluminio e della carrozzeria in fibra di carbonio, mentre le ruote sterzanti posteriori aiutano il guidatore a rendere l’auto più maneggevole in città e nei parcheggi, sebbene la lunghezza di 460 cm sia a prova di parcheggio (è 5 cm più lunga della Mercedes-AMG GT).