Glickenhaus Boot: la fuoristrada che va di corsa

DIVERSA DALLE ALTRE - La Scuderia Cameron Glickenhaus è nata come team per le gare in pista e da allora è cresciuta fino a diventare una vera e propria casa automobilistica, che ha annunciato finora le sportive stradali 003, 004, 006 e 007. Ora il piccolo costruttore americano ha deciso di cimentarsi in un ambito del tutto nuovo con la fuoristrada sportiva Boot, mostrata in forma definitiva nei giorni scorsi in occasione della Monterey Car Week.

DESERTO, NON TI TEMO - La Glickenhaus ha realizzato la Boot ispirandosi alla fuoristrada guidata dall’attore Steve Mcqueen nella celebre gara Baja 1000 del 1967 (acquistata nel 2010). La Baja è una corsa nel deserto messicano a cui partecipano vetture con sovrastrutture essenziali (per essere agili e leggere), una robusta gabbia di sicurezza e ruote senza carenature, oltre a sospensioni in grado di assorbire sollecitazioni anche a forte velocità. Gli stilisti della Glickenhaus hanno reinterpretato l’aspetto della vettura del '67 e disegnato una fuoristrada sempre essenziale ma più moderna e una inusuale disposizione dei sedili, perché quelli posteriori sono sfalsati rispetto a quello centrale di guida.

DUE VERSIONI - La Glickenhaus Boot sarà disponibile a tre o quattro porte, in entrambi i casi con il motore in posizione posteriore centrale. Quest’ultimo è un aspirato V8 6.2 da 466 CV di provenienza Corvette, mentre la versione da corsa per partecipare alla Baja 1000 ha un V8 6.2 sempre "prestato" dalla supercar statunitense, ma sovralimentato con 659 CV di potenza, oltre a sospensioni rialzate, pneumatici maggiorati, freni più potenti e un serbatoio per tappe fino a 800 chilometri.