SIMPATIA SU QUATTRO RUOTE - Google ci crede veramente alla guida autonoma ritenuta l'unica soluzione per limitare drasticamente (fino al 94%) gli incidenti, quasi sempre causati da errore umano. Per questo tira dritto verso lo sviluppo di una vettura da consegnare, un giorno al primo cliente. Il colosso di Internet comunica ora che alcune delle Google Car inizieranno una sperimentazione su strada. Per adesso hanno volante e pedali, un addetto a bordo (come prevede la legge) e non possono superare i 40 km/h; un domani, verosimilmente, non appena la legislazione riterrà ragionevolmente superfluo l'intervento manuale, basterà solo impostare il tragitto ed essere a bordo. Dunque niente più volante. Per ora le Google Car non hanno un nome ufficiale, ma la stampa americana le ha soprannominate Koala Car per la somiglianza del muso con quello del simpatico animale.
MIGLIORARE L'INTELLIGENZA - Sul blog ufficiale di Google è il responsabile del progetto guida autonoma Chris Urmson a dettare le vie di sviluppo: studiare le reazioni della comunità e l'interazione con i veicoli a guida autonoma, e fornire una logica di funzionamento ancora migliore (che viene, testualmente, chiamata intelligenza): dove fermarsi se la destinazione è impossibile da raggiungere a causa di lavori stradali o traffico. Le
Google Car utilizzeranno lo stesso software sviluppato sin qui sulle Lexus modificate per la guida autonoma che da tempo circolano sulle strade accumulando circa 16.000 km a settimana, non senza qualche piccolo inconveniente (
qui per saperne di più). Di sicuro, quest'estate ci saranno, nell'oceanico panorama automobilistico della California, alcuni koala a quattro ruote in più. Quasi capaci di andare in giro da soli.