UN ITALIANO AL COMANDO - Davide Valsecchi (foto sopra) comanda con decisione la classifica generale della GP2 Asia, la serie che normalmente si disputa a fianco del mondiale Formula 1 e che nel periodo invernale organizza un mini campionato nella zona del Medio Oriente per permettere ai piloti di allenarsi e ai team di continuare a lavorare evitando una lunga pausa. Valsecchi, che corre per il team inglese iSport, nelle prime due tappe disputate entrambe sul circuito di Abu Dhabi ha vinto due gare su quattro.
INSEGUITORI STACCATI - Ora il suo vantaggio è di ben 19 punti. Il primo della lista è Oliver Turvey, debuttante nella GP2 nonché suo compagno di squadra. A meno di terremoti, Valsecchi ha la strada spianata per il successo nella serie asiatica della GP2. Poi, a maggio, partirà la Main Series, il campionato europeo lo scorso anno vinto da Nico Hulkenberg, ora pilota Williams (e ancora prima da Nico Rosberg, Lewis Hamilton, Timo Glock e Giorgio Pantano) e ai piloti attualmente impegnati nella Asia si aggiungeranno altri giovani promettenti provenienti da tutto il mondo.
USF1 BLUFF - Intanto dalla Formula 1 giungono ulteriori notizie sui due nuovi team in crisi. Se Colin Kolles ha praticamente rilevato il team Campos, venerdì è atteso l’annuncio del nuovo nome della squadra le cui monoposto sono costruite dalla italiana Dallara, la USF1 ha chiesto alla FIA di saltare le prime quattro gare. Il pilota che aveva già firmato un contratto, Jose Maria Lopez, sta disperatamente cercando di entrare nella squadra di Kolles che già avrà l’indiano Karun Chandhok. La USF1 è nel pieno marasma. Non ha nulla, neanche una scocca. Un vero bluff.
STEFAN GP SENZA GOMME - La Stefan GP potrebbe prendere il suo posto. Avrebbe dovuto provare a Portimao dal 25 al 28 febbraio, ma la Bridgestone ha negato le gomme in quanto per contratto con la FIA le può consegnare solamente ai team iscritti. E Stefan GP ancora non ce l’ha. Il pilota è Kazuki Nakajima. Se Stefan GP è rimasta azzoppata, non lo saranno gli undici team che dal 25 al 28 saranno a Barcellona per gli ultimi quattro giorni di test collettivi. Poi, il 5 marzo il materiale sarà imbarcato sugli aerei con destinazione Bahrain, dove il 14 marzo si terrà il primo GP stagionale.