DIESEL, MA EURO 4 - Fino ad oggi disponibile con un 2.4 benzina da 126 CV e laanche in versione “bifuel” alimentata a Gpl, la gamma del pick-up Steed, si arricchisce anche di un'interessante versione turbodiesel, dotata di un 2.0 quattro cilindri realizzato dalla stessa Great Wall. Lo Steed 5 2.0 TDI può contare su 150 CV e 310 Nm di coppia disponibili da 1.800 giri. Questo motore, omologato ancora come Euro 4, viene abbinato a un nuovo cambio manuale a sei marce, a una trazione integrale inseribile (opzionale, normalmente è posteriore) e può contare anche sulle marce ridotte. Secondo il costruttore cinese, il 2.0 TDI permette allo Steed 5 di raggiungere i 140 km/h.
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GIÀ ORDINABILE - Le consegne dello Steed 5 2.0 TDI inizieranno dalla metà di luglio, ma il pick-up cinese è già ordinabile: 17.700 euro per la versione a due ruote motrici e 19.950 per quella 4x4. Con il lancio commerciale del motore turbodiesel, lo Steed riceve anche una leggero restyling al frontale: ci sono fari ridisegnati, una mascherina sempre a sviluppo verticale ma con listelli orizzontali e nuove (finte) prese d'aria laterali che incorporano i fendinebbia.
NIENTE ESP - Su entrambe le versioni dello Steed 5 2.0 TDI sono di serie chiusura centralizzata con telecomando, quattro alzacristalli elettrici, cerchi in lega di 16 pollici con pneumatici 235/70, specchietti retrovisori regolabili elettricamente, radio cd con comandi al volante e climatizzatore manuale. Sul fronte della sicurezza ci sono l'Abs e gli airbag frontali: l'Esp non si può avere neanche a pagamento. La versione 4x4 aggiunge di serie i sedili rivestiti in pelle, mentre tra gli optional si possono avere il navigatore satellitare (950 euro), il rivestimento in plastica per il cassone (180 euro) e la vernice metallizzata o bicolore (480 euro.