BENE LA CLIO - Nel 2018, il gruppo Renault ha venduto in Italia 187.000 auto, in calo del 2,6% rispetto al 2017. Comunque una flessione inferiore rispetto a quella del mercato, giù del 3,1% a quota 1,91 milioni, mentre la quota di mercato dell’azienda francese è oggi del 9,78%, suddivisa tra Renault e Dacia. La Renault, con 125.000 unità, subisce una flessione del 6,4%. La Clio però si conferma la vettura straniera più venduta nel nostro Paese, ed è in seconda posizione in assoluto (suo miglior risultato di sempre) con 52.300 unità registrate. Bene anche la crossover Captur (29.621 esemplari).
DACIA IN CRESCITA - A gonfie vele la Dacia: 62.000 vendite, in crescita del 6,2%, con la Sandero che tocca il picco dall’esordio del modello nel 2008 (29.500 esemplari). Anche la Duster è da record: con 27.600 unità, è la suv compatta più venduta ai privati in Italia. Xavier Martinet, nuovo direttore generale di Renault Italia., ha detto che la “Dacia è il marchio del gruppo con i più ampi margini di crescita. Per esempio, la Sandero è l’auto più venduta in Europa ai privati, ma è solo quinta in Italia tra le utilitarie”. Tirano le versioni bifuel Gpl, disponibili su tutta la gamma: Dacia è il terzo marchio in Italia per vendite di auto con quest’alimentazione. E le vetture a gasolio? La loro quota sta calando rapidamente: è stata del 50% da settembre a dicembre 2018, contro il 66% da gennaio ad agosto 2018.