VERBALE DI 152 EURO - Con la sentenza 20810 del 10 ottobre 2011, la Cassazione ha stabilito che è vietato stare al volante reggendo un registratore (nella foto). Lo si desume dall’articolo 169 del codice (multa di 80 euro e un punto-patente): l’automobilista “deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”.
TRE SCONFITTE - La vicenda, piuttosto complessa, nasce da un’infrazione di diversi anni fa di un automobilista, “pizzicato” dai vigili col registratore in mano. Il guidatore viene sanzionato con una multa (ora è di 152 euro, più il taglio di cinque punti-patente): lo prevede l’articolo 173 del codice della strada, che vieta la guida con “apparecchi radiotelefonici” in una mano (si possono usare solo auricolare o vivavoce). Ma il multato non ci sta e fa ricorso al giudice di pace, basato su due motivi: siccome l’utilizzo del registratore non viene espressamente proibito dall’articolo 173, la multa va annullata; e i vigili non potevano distinguere se l’automobilista avesse in mano qualcosa, e che cosa. Sia il giudice di pace sia il tribunale respingono il ricorso. Idem la Cassazione, chiamata a pronunciarsi soprattutto sulla possibilità che un vigile possa individuare un automobilista con un dispositivo in mano.